Liberi finali fatali,la Viola cede al Rieti

 

 

Una partita che già alla vigilia era stata presentata come molto delicata, anche e soprattutto a causa delle assenze dall’una e dall’altra parte: Viola priva di Coronini ed alla ricerca di un pivot dopo il no di Bagnoli al trasferimento in riva allo Stretto; Rieti priva proprio di Bagnoli, rilasciato ed acquistato poi da Scauri, con il neoacquisto Davide Zambon in standby, Sottana out da mesi ed alle prese con le condizioni precarie sia di Busca che di Vian, quest’ultimo poi non utilizzato.

Alla fine ha avuto la meglio la squadra di coach Friso, che ha sfruttato nel finale gli errori al tiro dalla lunetta dei reggini insieme ad alcune discutibili decisioni del duo arbitrale, in confusione negli ultimi secondi, che hanno finito con l’incidere purtroppo in maniera significativa sul punteggio finale.

Una sconfitta comunque immeritata per i neroarancio che, al di là di una partenza certo non positiva, hanno messo sul parquet tutta l’energia possibile recuperando il gap iniziale e portandosi anche in vantaggio nel terzo quarto con una tripla di Paparella. Da lì in poi un botta e risposta continuo, punto a punto, tra le due squadre ed alla fine ha deciso la sorte che ha “sputato” fuori dal ferro, con una traiettoria davvero incredibile, prima una tripla di Caprari e poi due tiri liberi di Paparella, cinque punti sui quali si è giocata la vittoria. Un vero peccato perchè la sensazione è stata quella di aver fatto nel bene e nel male tutto da soli, dal momento che i 27 punti di Rieti nel primo quarto non erano stati il frutto di un gioco “straordinario” ma di un irreale 6/8 da tre punti e di tante palle perse da parte dei neroarancio. Riordinate le idee, nelle tre frazioni successive la Liomatic ha sempre dato l’impressione di essere superiore a Rieti; nel finale, però, la sfortuna,  i tiri liberi sbagliati ed un po’ di confusione da parte del duo arbitrale sono stati i fattori che hanno generato la sconfitta.

 

CRONACA – Partenza sprint per gli ospiti che approfittano di qualche errore di troppo dei neroarancio in fase offensiva e con un super Laudoni piazzano continui giochi in transizione che fanno male ai reggini: è proprio Laudoni a firmare 15 punti nel solo primo quarto con percentuali “monstre”, quasi deciso a superare la performance di fine anno quando ne mise 40 nella finale per il terzo posto al Torneo Lido Delle Rose contro la Pall. Pescara. Un Laudoni show dunque che caratterizza la prima frazione, terminata con il punteggio di 15-27 per gli ospiti, per lo piu’ abili, come detto, a sfruttare qualche errore di troppo dei reggini, soprattutto in attacco. Nella seconda frazione entra sul parquet un’altra Viola, capitan Grasso suona la carica ed i neroarancio firmano un break di 14-6 che riapre il match (36-38 al 27′). Rieti si sveglia e piazza un contro-break di 5-0 con Pugi ma Grasso e Sereni tengono la Viola a ruota e si va negli spogliatoi sul punteggio di 38-46.

Terzo quarto ancora di marca Viola, con Caprari, Sereni, Grilli e Paparella sugli scudi, Rieti risponde con il redivivo Laudoni che, dopo essere rimasto a secco nel secondo quarto, ne firma altri 10 nella terza frazione (saranno 25 alla fine). E’ una tripla di Potì a fissare poi il -1 con cui si chiude il quarto (60-61).

 

Negli ultimi dieci minuti succede di tutto: gli arbitri vedono il secondo fallo antisportivo di Grasso (antisportività molto dubbia) e ne decretano l’espulsione dal momento che il giocatore si era già reso  protagonista di un precedente antisportivo. Viola in difficoltà offensiva e Rieti, come già nel primo quarto, ne approfitta con Genovese e Gallea che firmano il 66-70. E’ Antonio Gambolati a trascinare i suoi con una tripla ed un gran canestro da due punti per il 72-73 al 38′. Botta e risposta Busca-Caprari poi è Emiliano Paparella, protagonista fin lì di una buona gara, a sbagliare clamorosamente due tiri liberi consecutivi che danno la possibilità a Rieti di allungare nell’azione successiva con Busca che mette due tiri liberi (74-77), il primo dei quali viene fatto clamorosamente ripetere dall’arbitro per invasione. Grilli fa solo 1 su 2 dalla lunetta e Gallea mette il punto della staffa (75-78) che vale la vittoria e due punti fondamentali per gli uomini di coach Friso.

 

Domenica turno di riposo per la Liomatic, che chiude così il girone d’andata a 22 punti, con 11 vittorie e cinque sconfitte. Coach Fantozzi potrà ora sfruttare i 10 giorni a disposizione per lavorare a tempo pieno con la squadra, in attesa chissà anche di qualche intervento sul mercato che possa dare nuova linfa ai neroarancio. Quel che è certo è che in un momento di difficoltà come questo serve soltanto la spinta ed il sostegno di tutti, bisognerà remare insieme nella stessa direzione, società, coach, giocatori, stampa e tifosi. La ricerca di uno o più capri espiatori, nello sport, non è mai stata la soluzione a tutti i mali. Si riprenderà con la partita casalinga contro la Stella Azzurra Roma, in programma al PalaCalafiore domenica 15 Gennaio alle ore 18.

 

Nino Romeo per Reggioacanestro.it

LIOMATIC VIOLA REGGIO CALABRIA – RIETI BASKET CLUB 75-78

 

VIOLA: Gambolati 17, Laganà ne, Paparella 11, Potì 6, Caprari 14, Rappoccio ne, Grilli 8, Marengo ne, Grasso 6, Sereni 13. Coach: Fantozzi

 

RIETI: Pugi 6, Busca 4, Zanatta 8, Levorato ne, Vian ne, Genovese 18, Gallea 12, Doretti ne, Laudoni 25, Rossi 5. Coach: Friso

 

ARBITRI: Fiora Acquaviva di Milano (MI) – Fabio Poletti di Lambrugo (CO)

 

PARZIALI: 15-27; 38-46; 60-61

 

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