Ma che pallacanestro è mai questa?
I valori romantici nel basket di oggi non ci sono più. Son tanti i titoli in vendita nella palla a spicchi nostrana –alcuni addirittura si regalano con tanto di deficit da accollarsi-la sintesi della crisi economica dell’Italia, il riassunto delle regole che hanno compromesso a dir poco la stabilità di tante realtà delnostro basket.
Tanti anni fa i supporters di mezza Italia(tra i quali anche i Total Kaos di Reggio Calabria) si riunirono per dire basta ai regolamenti che permettevano l’acquisto e lo scambio dei titoli sportivi.
E’ troppo tardi? Sicuramente.
Anno 2011. Hai un budget, vai avanti.
Altro che giovani e regola degli Under.C’è chi rimpiange ancora il basket degli anni 80(in Serie A tutti italiani, tanti giovani e due stranieri), c’è chi ormai, d’estate annota sul taccuino fallimenti, cessioni del titolo, “voltura” titolo, acquisizione titolo,voltura con accollo, voltura senza accollo,ripescaggi vari.
Il bello è che poi, durante i campionati due squadre come Viola e Capo D’Orlando debbano contendersi l’unica promozione in A Dilettanti..scusate..Lega Tre…anzi Campionato di Sviluppo perché proprio quest’anno è cambiata la regola delle promozioni in B Dilettanti. Capita anche che le retrocessioni dalla ex A Dilettanti diventino per magia sei o che un giocatore classe 1990, da un momento all’altro non sia più Under in B & C Dilettanti, sempre se non diventino nel frattempo Lega Quattro e Lega Cinque.
Giocare..perdere..vincere…lavorare sui giovani o non farlo..nel basket di oggi non conta molto.
Basta avere un budget, un potenziale economico. La risultante, ovvero il titolo..o la promozione dietro una scrivania, verrà da se.
Lo scenario è allucinante. In Calabria le realtà a rischio ci sono sempre state e sono presenti anche in questa calda estate 2011.
Servirebbero poche regole, semplici e chiare. Stabilità del numero delle promozioni e retrocessioni per almeno cinque anni consecutivi.Conferma anno dopo anno del numero delle squadre che partecipano ai vari campionati. Questa ricetta potrebbe essere il primo passo verso una semplice risalita di un movimento in piena crisi di idee, risultati e favole sportive.
Giovanni Mafrici
Reggioacanestro.com