MANZAO RITORNA AL SUCCESSO
I biancoblù tornano alla vittoria con un perentorio 56-40 sul Valsugana, tra le mura amiche del PalaRinaldi. È il terzo successo in quattro giornate per il gruppo guidato da coach Cilione, che, dopo un avvio a marce basse, prende il controllo del match e gestisce senza particolari patemi fino al 40′.
Basket Manzao – Basket Valsugana 56-40
(13-9; 27-18; 44-28)
Manzao: Di Martino 3, Lopomo 1, Monda 5, Menna ne, Zoccali 2, Dattola 5, Laganà ne, Barletta 8, Rinaldi, Cresta 19, Viggiano 9, Fiacco 4. All. Cilione
Valsugana: Arinze 14, Matera 4, Gargiulo 5, Pizzari 2, Cicchetti 10, De Pompa 1, Bernabini 4, Guadracci, Girardi, Federico, Rosatelli. All. Tomassi
Arbitri: Taddei e Pannocchia
LA CRONACA: Il Manzao vuole dimenticare in fretta il passo falso del turno precedente, di fronte c’è il Basket Valsugana, anch’esso con 4 punti in classifica dopo tre giornate.
L’avvio dei biancoblù non è quello atteso, tanto che coach Cilione deve ricorrere al timeout già dopo 2′ per scuotere i suoi, con gli ospiti che guidano la contesa e il tabellino dei nostri ancora immacolato (0-4). Sono Monda e Viggiano a sbloccare l’attacco, con la difesa che comincia a lavorare di par suo. Nonostante tra i biancorossi del Valsugana Arinze e Cicchetti sembrino ispirati, il Manzao mette la testa avanti e chiude il primo periodo sul 13-9 con 4 punti di Cresta.
Il break decisivo arriva a inizio secondo quarto. Barletta scalda i motori, Di Martino trova la tabellata da 3 punti, mentre Cresta continua a rivelarsi un rebus per i lunghi avversari: il Manzao prende il largo (22-9 al 15′). Il Valsugana non molla, provando a rimanere a contatto nonostante i diversi errori al tiro e qualche palla persa di troppo, trovando con Matera i secondi tiri punti utili per rimanere in scia, riducendo il passivo, fino al 27-18 dell’intervallo, siglato da un contropiede di Zoccali e dalle movenze in post di Viggiano.
Nella ripresa il Valsugana, spinto da una immediata bomba di Cicchetti, prova a tornare pienamente in gara, cercando di alzare la difesa sui nostri esterni, mandando però a nozze Barletta, che spinge come un ossesso la transizione, mettendosi in proprio o assistendo con successo prima Cresta e poi Dattola, che contribuiscono a restituire ai biancoblù un vantaggio rassicurante (38-24 al 27′).
In chiusura di quarto è ancora Cresta a fare la voce grossa nel pitturato, coadiuvato dal puntuale Fiacco, che sigilla il punteggio sul 44-28 al 30′.
L’ultimo periodo vede il Manzao gestire il vantaggio e le energie, grazie anche la lunghezza della propria panchina, visti gli acciacchi occorsi a Monda, Zoccali e Lopomo, oltre alle previste assenze di Lauri e Felici. In questo frangente, l’unico acuto del Valsugana è un parziale di 4-0 coronato da una schiacciata in campo aperto di Arinze (48-36). I nostri ragazzi però non si scompongono, attaccando con ordine e trovando pronti a concretizzare dal pitturato Viggiano e Cresta, fino al definitivo +16 della sirena finale (56-40).
Un successo perentorio e affatto scontato, che permette al Manzao di salire a quota 6 in classifica, dietro solo alla capolista Virtus Passo Corese ancora imbattuta. Una prova probabilmente non brillante dal punto di vista puramente tecnico, ma sicuramente confortante sul piano difensivo e della collaborazione sul parquet di tutti gli uomini a disposizione, caratteristiche fondamentali per far strada in questo campionato e per superare con successo anche le gare, come quella di stasera, più “sporche” e insidiose.
LA CLASSIFICA:
Virtus Passo Corese 8, Manzao 6, Scuola Basket Roma 6, Stella Azzurra 4, Valsugana 4, Lazio Basket 4, Lyceum 2, Pall. Lazio 2, Fiano Romano 2, Collinetta Boccea 2.
Nella foto:
Uno scorcio della panchina biancoblù, da sinistra a destra, Laganà, Viggiano, Dattola, Menna, Barletta, Rinaldi e Lopomo.