Matteo Laganà:”Coach Gebbia mi ha insegnato tutto, nella vita e nello sport”
Matteo Laganà, cestista reggino della Juve Caserta, si racconta tra ricordi personali, passione per il basket e un incoraggiamento alle squadre del Sud Italia.L’atleta è stato ospite, insieme ai suo fratelli Luca e Marco all’interno del format Tiro da 4, in onda su Rtv.
La stagione con la Juve Caserta è stata un mix di difficoltà e soddisfazioni: “Abbiamo iniziato male, con sei sconfitte di fila, ma poi siamo rinati vincendo 10 partite su 13. Purtroppo, gli infortuni ci hanno frenato e ai play-in ci siamo fermati per soli due punti. Per me, però, è stato un anno importante per rilanciarmi ulteriormente dopo l’incredibile stagione aLivorno.”
Ricorda con affetto i compagni di squadra, come Antonello Ricci, “un guerriero dentro e fuori dal campo”, e il progetto “Fondamentals” con il cugino Federico e suo fratello Marco Marco: “Vogliamo aiutare i giovani a crescere, e la risposta è stata entusiasmante.”
Tra i maestri, un ruolo speciale spetta a Gaetano, che lo ha plasmato fin da giovanissimo: “Allenamenti alle 6:30, poi scuola e di nuovo in palestra. Mi ha insegnato tutto, soprattutto la puntualità!”
I giovani d’oggi? “Fosse arrivata un’offerta da un college americano, l’avrei sicuramente valutata. L’NCAA è un’esperienza unica.”
Chiudendo in bellezza, il suo quintetto ideale:
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Play: Brandon Trish
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Guardia: Matteo Chierini
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Ala: Jordan Parks
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Ala forte: Mario Delaš
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Centro: Davide Bruttini
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Coach: Gaetano (“Così vinco facile!”).
Una chiacchierata che conferma l’amore di Laganà per il basket e per la sua terra.