MAYOR PAOLA, CHE ANNATA
Lettera aperta sui social per celebrare una grande stagione.
Dalla pagina social della Mayor Paola
Mayor delle minors
Ed eccoci qui, a mente lucida, primi classificati contro tutto e tutti. Ripenso a com’è partita questa stagione e mi viene da sorridere, ricordo che era novembre e nonostante fossimo iscritti al campionato non arrivavamo neanche a 7 elementi e non avevamo un coach, ricordo gli incontri con il presidente, i rinvii, le telefonate, i contatti, le conferme, le smentite poi la notizia :”ingaggiato un coach benemerito di Reggio Calabria”, primi rumors tra noi seniors “ma chi è questo pazzo che viene da Reggio per allenare in promozione?!” poi, allenamento dopo allenamento, inizi a conoscerlo, allenamenti la mattina durante le festività, l’intensità pretesa in ogni singolo esercizio ed una costanza nel percorrere quei 200 km fuori da ogni logica ed allora realizzi che non è così “pazzo” come pensavi ma lo è molto di più. Coach Furfari ha sposato la pallacanestro, nutre una passione ed un amore per questo sport oltre ogni limite, un costante entusiasmo che leggi nei suoi occhi non appena mette piede in palestra, non appena il primo pallone tocca terra e le scarpe iniziano a stridere sulla gomma del campo è impossibile non percepire quel suo stato di benessere.
Ricordo che iniziammo gli allenamenti ad un mese dalla prima di campionato e con un roster ridottissimo privo di Francesco, fu proprio il coach a convincerlo a rientrare e a far parte del gruppo, poi entrarono in squadra Peppe e Gigi e la squadra iniziò a prendere forma, vincemmo la prima di campionato faticando parecchio; la qualità dei singoli non si rifletteva nell’armonia di squadra come, d’altronde, è logico che sia quando ancora non conosci neanche i nomi dei tuoi compagni. Poco male perchè l’aver sfiorato quella sconfitta fu uno stimolo per tutti, rientra dopo un grave infortunio della passata stagione anche Dominique che ritrova il coraggio di ricalcare i campi, così inanellammo altre otto vittorie di fila fino a metà febbraio quando incappammo nella nostra, almeno fino ad ora, unica sconfitta. Inizia il girone di ritorno ed alla seconda gara ci vedemmo costretti a rinunciare a Francesco per un infortunio che lo costringerà a rimanere fuori per tutto il prosieguo della stagione, tegola pesante per il gruppo che però reagisce bene e continua a vincere fino ad oggi mantenendo l’imbattibilità casalinga. Il nostro percorso non è ancora finito ma il primo posto insieme a tutti i sacrifici che ognuno di noi ha fatto restano una realtà, partivamo da favoriti e nonostante lo scetticismo di molti siamo riusciti a rispettare i pronostici, ball don’t lie, sono orgoglioso di NOI !!!