MILANO DISASTRO:IL RISCATTO DI WALTER DE RAFFAELE

Di Luca Ferrara – L’ex tecnico della Viola firma il capolavoro in gara uno.Venezia espugna il PalaDesio.

Walter De Raffaele firma un’impresa.

Simile alla gara uno di campionato di Serie A1 di undici anni fa, quando al PalaCalafiore di Reggio Calabria, con la Viola,riuscì a battere la strafavorita per il successo del campionato, la Benetton di David Blatt.

Emozionante riscatto: se pensiamo che, il Coach livornese in conferenza stampa ricorda ancora con amarezza la finale scudetto del 1989. Uno dei più grandi interrogativi del basket italiano(insieme al canestro annullato a Dean Garrett in Benetton-Viola nel ’93): il canestro annullato ad Andrea Forti per una Livorno che aveva in De Raffaele il back-up del play Fantozzi e come ala forte Alberto Tonut, padre di uno dei grandi protagonisti di gara uno.

Al Paladesio va in scena la prima gara delle semifinali playoff fra Milano e Venezia, con i primi favoriti sulla carta nonostante la pesante assenza di Cinciarini infortunato; c’è, anche se non al meglio, Alessandro Gentile.

Partono forte i padroni di casa che con le giocate di Sanders, Mvp del PlayOff della passata stagione con Sassari, provano a dare una spallata alla partita, ma Venezia non ci sta e gioca punto a punto la prima metà di gara.

Sebbene entrambe le squadre lottino con il fisico, il terzo quarto vede prevalere gli uomini di coach De Raffaele che, complice una difesa non impeccabile di Milano, piazzano un parziale di 28-10 che gli permette di arrivare all’ultimo periodo forti di un vantaggio di 13 punti: la carta in più è il giovane Tonut. Milano si sveglia negli ultimi due minuti con Macvan e Sanders che accorciano le distanze ma è troppo tardi. Non bastano i 28 di Sanders, contro i pronostici l’Umana Venezia si aggiudica gara 1 in virtù di un’ottima prova di squadra al termine di una partita di grande intensità.

Gara-1
Reggio Emilia – Avellino 83-69
Milano – Venezia 77-84