Varie

NBA: SHOCK AL DEBUTTO

di Gaetano Laganà – Scioccante! Si può riassumere così la prima notte della stagione 2017/2018, purtroppo però non solo dal punto di vista sportivo. In campo le 4 squadre che potrebbero essere le future finaliste di Conference, ma un bruttissimo infortunio a Gordon Hayward sta tenendo tutti col fiato sospeso.

 

CLEVELAND-BOSTON 102-99

Passano solo 5 minuti dall’inizio della carriera di Gordon Hayward in maglia Celtics ed accade il dramma: il 20 in verde salta nel cuore dell’area dei Cavs per ricevere un passaggio, ma evidentemente appoggia male la caviglia sinistra che cede di schianto. Hayward immediatamente si accorge del danno, ma non è il solo. In pochissimo su tutta la Quicken Loans Arena cala il gelo, con giocatori e pubblico letteralmente ammutoliti per il terribile infortunio. Gordon verrà immediatamente soccorso e portato in ospedale in barella, ma resta da capire l’entità dell’infortunio che potrebbe addirittura comprometterne la carriera, nella peggiore delle ipotesi. Coach Stevens ha parlato di “caviglia slogata e una frattura della tibia”, nel post partita, ma resta tutto da verificare. Il resto della partita è andato come tutti si aspettavano. Lebron solito dominatore (29 punti, 16 rimbalzi e 9 assist), ed il solito cuore Celtics, con Irving in più, a tenere botta fino alla fine. I Celtics hanno anche condotto nel quarto finale, prima di essere rimontati da Cleveland. La tripla finale del pareggio di Kyrie si spegne sul ferro per la vittoria del Re.

 

GOLDEN STATE-HOUSTON 121-122

L’altro shock arriva invece dalla California, ma questa volta si tratta di un discorso decisamente circoscritto al campo di gioco. I campioni in carica dei Golden State Warriors, dopo aver ricevuto l’anello da parte del Commissioner Adam Silver, sono stati fermati in casa da quella che a questo punto è la principale contender ad Ovest. I Rockets annaspano nel primo tempo sotto i colpi di Thompson e del neo acquisto Young, ma in qualche modo Gordon e Tucker riescono a contenere i gialloblu. Warriors che arrivano anche sul +17 e sembrano decisamente sotto controllo. Nel secondo tempo si attiva anche Durant e sembra davvero finita per Houston, ma sul più bello ecco il colpo di scena: Green, uomo chiave di GSW, appoggia male il ginocchio sinistro ed è costretto a concludere il suo match per precauzione. Da qui in poi i texani, guidati da uno strepitoso Harden (27 punti e 10 assist), riescono nella rimonta e controllano negli ultimi possessi. Il tiro finale dei padroni di casa si spegne prima sul ferro con Curry e sul rimbalzo KD non riesce a “battere” la sirena per pochissimi centesimi di secondo.

Show Buttons
Hide Buttons