NEL RICORDO DI GIANNI SCAMBIA:I PENSIERI DI GAETANO GEBBIA.”ETERNAMENTE RICONOSCENTE”
Il ricordo del Coach Gaetano Gebbia
Ci davamo reciprocamente del lei e se da parte mia era assolutamente normale, lo trovavo strano da parte sua; ma i galantuomini si riconoscono anche da queste piccole attenzioni e l’Ing. Scambia era innanzitutto un vero galantuomo.
Eppure la gentilezza non era il suo tratto caratteriale più caratterizzante e forse nemmeno la generosità d’animo che pure riusciva ad esprimere ad ogni occasione.
Quello che era veramente sorprendente in lui era piuttosto l’essere positivo sempre, anche nelle situazioni più difficili che ha dovuto affrontare e che lo hanno impegnato per troppi anni.
Superfluo ricordare che a lui, insieme al Giudice Viola, si deve la storia meravigliosa della Viola, la realizzazione del Botteghelle, del Palapentimele e di quel Centro Sportivo di Modena che rappresentava la dimostrazione più evidente di quanto avesse a cuore i giovani e la loro crescita; fatti non chiacchiere, non promesse, non…si farà, non…vedremo.
Quella Viola per la quale ha però pagato un caro prezzo, sicuramente eccessivo, che ha condizionato una larga parte della sua vita, ripagato solo dalla soddisfazione di vedere crescere ed affermarsi due meravigliosi figli.
Così come sono sicuro abbia perdonato i tanti indifferenti ed i troppi che gli hanno voltato le spalle quando quella bufera che raramente lascia scampo gli si è scagliata contro ma che ha saputo affrontare con il sorriso sulle labbra e la forza di chi sa di avere ragione.
Eternamente riconoscente.