NUCCIO GERI: UNA VITA PER IL BASKET

E’ morto il Coach Nuccio Geri.

E’ una notizia che non avremmo mai voluto scrivere.

A dirla tutta, non ci vogliamo ancora credere e probabilmente, non ci stiamo credendo complice il nostro grandissimo dolore per la perdita di un amico vero.

Una notizia terribile per tutto il mondo del basket calabrese e non solo.

Per chi lo ha conosciuto, per chi ne riceveva sorrisi, attenzioni e per chi riusciva a carpire la sua palese e straordinaria passione per la palla a spicchi è realmente un momento di una tristezza unica.

Ha allenato tantissimo e si è sempre messo in gioco con umiltà e voglia di fare senza badare troppo a budget, nomi e costruzione dei team: il suo obiettivo è ed è sempre stato far bene.

Tantissime esperienze nei campionati delle calabresi unite alla presenza, costante e passionale a tutte le partite del nostro mondo.

Una vita dedicata alla pallacanestro ( in tanti lo ricordano da giocatore con la Sporting Club e con la Jolly), da Santa Caterina al Piria, dal De Amicis  allo Scatolone, da Archi al PalaCalafiore, dal Botteghelle al Palalumaka passata, qualche stagione fa, dalla sacrosanta conquista della tessera di Coach Benemerito da parte della Fip Calabria.

E’ stato l’Operation Manager della Nazionale Italiana durante i percorsi azzurri al PalaCalafiore.

Ha allenato generazioni su generazioni, in ambito maschile e femminile.

Frasi come “Giocate come sapete”, “Nulla di trascendentale”, “La pallacanestro è un’altra cosa”, sono e rimarranno nel vocabolario cestistico di tutti noi.

Una vita dedicata al basket unita all’affetto verso moglie, figli e nipoti al quale vanno le nostre più sentite condoglianze.

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