OCCHPINTI PIENI DI GIOIA, LA SIAZ VOLA IN B1 ALL’ULTIMO CANESTRO

L’attesissima finalissima di Serie B Interregionale, season dove militano le calabresi, Viola,Rende e Catanzaro lo vince in trionfo ed all’ultimo canestro la Siaz Piazza Armerina.
Le stellette precampionato ed il forte e lungo roster del team piazzese questa volta può festeggiare e sale di categoria al secondo tentativo, dopo grandi investimenti e roster da sogno.
Annata super determinata, resistendo a sconfitte clamorose, al cambio di guida tecnica(ottimo lavoro in corsa del Coach Patrizio) ed agli infortuni impattanti del nazionale paraguaiano Ochipinti e del lungo Giovanni Minore, giocatore in crescita(uno dei lunghi più forti del torneo)assoluta che aveva ben figurato per tutto il campionato.

Scandone Avellino perde al fotofinish (68-67) contro Siaz Piazza Armerina in una gara tiratissima e ne esce a testa altissima subendo il canestro incredibile, che sta impazzando sul web dell’anima del team piazzese, lo scatenato Giovanni Occhipinti che manda alle ortiche un’ottima difesa irpina con un canestro auto-costruito.

Nonostante un vantaggio di +11 a 7’ dalla fine, gli irpini subiscono un parziale di 12-0, permettendo ai siciliani di rimontare. Il canestro decisivo di Occhipinti a 1″ dalla sirena regala a Siaz la promozione in Serie B. Ottima prova di Soliani (17 punti), autore di triple cruciali, mentre Jaskus domina l’inizio partita. Avellino controlla a lungo, ma spreca occasioni decisive nell’ultimo quarto. La Siaz, guidata da Coltro e Rotondo, capitalizza gli errori avversari, ribaltando il risultato nel finale.
Doppia cifra e gara indomita per Angelo Luzza da Rosarno, grande soddisfazione per chi ha sempre creduto in questo progetto, scendendo di categoria dalla B Nazionale,ovvero il reggino Marco Laganà in campo in chiave stoica in condizioni fisiche precarie ma determinante in questo finale di torneo.
Soddisfazione anche per due ex Viola, in riva allo stretto in stagioni diverse, i three pointer Binelli e Farina.

La Siaz del Presidente La Versa, può festeggiare e pianificare con gioia il futuro anche grazie all’imminente apertura del nuovo palazzo dello sport cittadino e raggiunge in B1, l’Orlandina ed Agrigento.

Un’amara beffa,invece, per la Scandone, che fallisce la chiusura dopo una gara combattuta ed ennesimo capolavoro, questa volta solo sfiorato dall’ottimo tecnico Nino San Filippo.