Oggi è il termine ultimo per le candidature,il 27 si vota nel basket di Calabria
Per quanto riguarda la Presidenza dovrebbero essere tre o quattro i candidati.
L’uscente Presidente,il Geometra La Bozzetta,dopo una lunghissima militanza dovrebbe ricandidarsi:per essere eletto nuovamente,in base a quanto stabilito dall’articolo 29 dello Statuto Federale,l’attuale Presidente deve prendere il 55% dei voti totali,in caso di vittoria con una percentuale minore,invece,si andrà al ballottaggio tra gli altri candidati presenti.
Secondo gli ultimi “rumors”,il Presidente uscente potrebbe essere affiancato da una forza nuova:Nino Liotta,ormai ex Consigliere Comunale di Energia Pulita,potrebbe non candidarsi più a Presidente come aveva già dichiarato nell’intervista rilasciata a Reggioacanestro.com optando per un ruolo da consigliere operativo affiancando l’attuale Presidenza.
Sono attualmente due i candidati “rivali”:Giuse Barrile,ideatore del progetto Team Basket Viola di tre stagioni fa ha deciso di scendere in campo per dare il proprio contributo ad un movimento che lo ha sempre visto protagonista nelle vesti diGiornalista.
Tino Praticò,invece, dopo una separazione non indolore dal Comitato dove svolgeva compiti di carattere amministrativo ha confermato le promesse della passata stagione,ricandidandosi.
Sono realmente molti i candidati per il ruolo di Consigliere e li conosceremo entro domani.
L’auspicio è che chi prevarrà in queste elezioni non stia con le mani in mano e porti una sferzata di ottimismo al movimento:il basket calabrese è un malato cronico ridotto ai minimi termini devastato dalla crisi economica, da una crisi politica e territoriale non da meno.
Le normative nazionali non hanno agevolato il lavoro degli amministratori, la legge sui “Parametri Nas” ad esempio ha raso al suolo le dimensioni di un movimento ridotti ai minimi termini nella maschile ed ormai scomparso per numeri nel basket in rosa.
Bisogna reagire,c’è bisogno di operare per non veder considerare il nostro sport alla stregua della Pallamano.Il Volley, grazie ad un Comitato vivo ed a normative più snelle ha di gran lunga sorpassato il movimento basket in Calabria.
Serve un organizzazione snella,con occhi ed orecchie aperti sul mondo attuale e tanto dialogo pubblico:la “non dichiarazione” o le solite parole di circostanza non servono a nessuno,servono fatti.
E’ mai possibile che grazie alla legge dei parametri ed alla creazione in sede regionale dell’obbligo dei 4 Under(davvero criticata in quegli anni) siano scomparsi una moltitudine di giocatori e nessuno ha alzato un dito rimanendo fermi sulle proprie opinioni?
Non servono relazioni matematiche sulla distruzione del movimento grazie ai parametri Nas a distanza di anni e anni quando ormai il peggio è stato fatto:bisognava pensarci prima ascoltando chi opera nel settore e non affidandosi sempre a rapporti di tipo “lobbistico” e di amicizia.
In questi anni d’organizzazione Federale abbiamo davvero apprezzato l’operato di due elementi che,a nostro avviso avrebbero meritato una poltrona comoda ed operativa:parliamo di Paolo Surace e Pasquale Iracà,uomini che in maniera apolitica ed imparziale(nonostante i loro impegni per le rispettive società) hanno provato a smuovere un movimento grigio e polveroso organizzando eventi,promozioni e propagande varie.
Il futuro sarà il loro? Lo speriamo.
A dirla tutta, abbiamo sempre pensato che il candidato ideale a Presidente sia Pasquale Iracà, impegnatissimo nei progetti in nero-arancio per far volare la Viola.Probabilmente tra una ventina d’anni rileggendo questo articolo ci faremo due risate..