Oggi la finale: parliamo con Dario Dragna
Dopo un cammino più che esaltante inizia la vostra finale PlayOff. Partite con i favori del pronostico. Che aria si respira a Palermo?
A Palermo si respira sicuramente un aria di festa che cresce giorno dopo giorno,noi cosi come i nostri tifosi aspettiamo da un intero campionato questa finale,che abbiamo conquistato partita dopo partita e non vediamo l’ora di giocarla. Non so bene cosa dicono i pronostici ma noi affronteremo questa partita nel miglior dei modi!
Parliamo dell’avversario.
Avete perso a Catanzaro all’interno di una delle due sconfitte stagionali e vinto sempre a casa vostra.Che sfida ti aspetti?
Sicuramente questa sarà una sfida diversa da tutte le altre partite giocate in campionato considerando la posta in palio,ciò che è successo in campionato adesso non conta più.
Che giocatore “ruberesti” alla Planet in questa serie di PlayOff?
Arrivati in questa parte del campionato sinceramente parlando non ruberei proprio nessuno,tengo tanto al gruppo e a tutti i miei compagni dal più grande al più piccolo però posso dirvi che i miei complimenti vanno ad Andrea Scuderi che ha distanza di anni l’ho visto tanto migliorato.
Crisi del basket:l’hai vissuta da giocatore anno dopo anno. Cosa ne pensi di questa metamorfosi della palla a spicchi?
Questo è un argomento molto complicato su cui ci sarebbero da dire tantissime cos e citare tantissime persone a capo di questa crisi,sicuramente non sono anni facili per chi vuol fare basket sia come giocatore che come società ed economicamente.
Purtroppo, in molti siamo costretti o lo siamo stati ad accontentarci.
Troppe società che scompaiono e tanti giocatori ammucchiati per contendersi un posto in una squadra,cosa che non è assolutamente facile..
Per questo ne approfitto per ringraziare la Nuova Aquila Palermo per avermi dato la possibilità dopo due anni di partecipare ad un campionato nazionale.