Olympia, ultimo giro di orologio
La formazione del patron Melissari è reduce dalla convincente vittoria nel derby infrasettimanale contro l’Indomita CZ per 62-41 seppur in formazione ampiamente rimaneggiata (assenti Fabiana Amodeo e Sofia Guerrera) e con una Josephine Grima non al top della condizione fisica a causa di una contrattura alla schiena ma ha fatto affidamento sulla compattezza del gruppo, sugli automatismi difensivi, alla sapiente gestione nelle rotazioni di coach Enzo Porchi e contando sulle bocche di fuocoBertan, Servillo e Melissari, tutte e tre in doppia cifra.
E’ stato un match caratterizzato da molto equilibrio per 3/4 di gara dove all’azione corale Olympia grazie ad Anechoum, Certomà, Imeneo, Smorto, rispondeva per Catanzaro la sola Sicola, col break decisivo reggino che coincide con la prematura uscita dal campo per espulsione del play di casa Sivlia Esposito (38-30 in favore dell’Olympia) che ha prodotto un brusco 7-0 di parziale: 4/4 ai tiri liberi messi a segno da Daniela Servillo e tripla di Tania Bertan alla ripresa del gioco.
A distanza quindi di sole 48 ore si ritorna in campo, stavolta fra le mura amiche della palestra di via Pio XI; Patti giungerà in riva allo Stretto annunciando un roster con numerose defezioni e purtroppo incontrerà le ragazze di coach Enzo Porchi che, per quest’ultimo match casalingo della stagione, sono ben motivate a chiudere il campionato Nazionale di Serie B d’Eccellenza “senza macchia”, con un cammino impeccabile che ormai dura da 21 incontri consecutivi.
Dopodicchè tutte le attenzioni dell’entourage reggino saranno rivolte allo spareggio per la promozione in Serie A2, uno storico obiettivo programmato, annunciato dall’avv. Melissari in conferenza stampa di Settembre di presentazione della squadra col testimonial d’eccezione come Dan Peterson, e finalmente raggiunto.
