Palacalafiore, L’Ing. Ciccio Franco: “Emozionato per il cubo, Reggio merita questa struttura”
“È una notte emozionante”, esordisce l’ingegnere Francesco Franco Basile Rognetta mentre osserva l’installazione dei supporti che reggeranno il maxi-cubo “Stiamo partecipando a un evento storico per Reggio Calabria. Vedere questi verricelli imponenti che sollevano il cubo di 7 tonnellate è una grande soddisfazione”.
Basile ripercorre la storia del Palazzo ricordando il ruolo cruciale che ha avuto nella sua riapertura nel 2014, dopo la tragedia di Laura Pausini: “Sono stati mesi di battaglie, con riunioni, documenti e sopralluoghi. Ma alla fine, il 24 dicembre 2014, abbiamo stappato lo spumante per festeggiare l’agibilità definitiva”.
Un impianto che, da allora, non aveva mai subito un restyling così importante: “Oggi vediamo un Palazzetto totalmente cambiato, evoluto, a norma, pronto a ospitare qualunque tipo di evento. Le nuove tribune, l’impianto a led, il cubo… tutto contribuisce a dare nuova linfa a questa struttura”.
Franco non nasconde l’emozione per questo nuovo capitolo nella storia del Palacalafiore: “Quando ci sarà la Nazionale e vedremo il Palazzetto pieno, bello, illuminato, sarà un’emozione incredibile. Sembrerà di tornare ai vecchi tempi, quando si gridava ‘Viola, Viola, Viola’”.
Un auspicio per il futuro: “Mi auguro che si ritorni a quei tempi. La struttura lo merita, la città lo merita, i tifosi lo meritano”