Palermo vince il campionato,Catanzaro a testa altissima

 

 

CATANZARO – La Nuova Aquila Monreale conquista sul campo la promozione in DNB per la stagione 2014/15. Gara 3 di finale play-off contro l’Assitur Planet Catanzaro è stata di quelle senza appelli, due formazioni che hanno giocato fino alla fine senza risparmiare colpi. Una partita lunga ed estenuante anche per chi, seguendola da casa, ha vissuto gli infiniti batti e ribatti tra due protagoniste che non hanno ceduto le armi se non al fischio finale. Per i padroni di casa, ad elevarsi arbitro nell’ultimo minuto di gara e decidere le sorti del match è stato Tagliabue. In una contesa che a 80” dal termine viaggiava in perfetto equilibrio (67-67), il siciliano ha dapprima catturato un rimbalzo su tiro sbagliato del compagno Andrè trasformandolo nel canestro del 69-67 poi, subendo fallo da Ippolito, ha realizzato un preciso 2/2 dalla lunetta che ha portato Monreale sul +4 (71-67) a 24” dalla fine. Nell’ultima azione, il bianco-rosso Gottini ha incrementato il vantaggio della Nuova Aquila (73-67) e Scuderi ha accorciato per il finale di 73-69.

Ma andiamo per ordine, riavvolgiamo il nastro della gara e partiamo da un primo quarto che ha visto gli uomini di coach Torriero giocare in scioltezza dal perimetro. Bloccati dalla difesa catanzarese, Cozzoli e soci hanno cercato (e trovato) incisive soluzioni dalla distanza mettendo a segno ben 5 triple nell’arco dei primi 10’. Catanzaro invece, almeno in questa prima frazione, arriva spesso e volentieri in area dove i giocatori giallo-rossi ottengono i migliori risultati. Il primo tempo si chiude con l’Assitur costretta ad inseguire Monreale staccata di 6 lunghezze (21-15).

Nel secondo periodo i giochi si invertono. La Planet prende dimestichezza con il tiro da fuori mentre i cecchini bianco-rossi chiudono con un 1/4 dal perimetro, preferendo tiri più sicuri dalla media distanza. Le statistiche finali premieranno infatti la maggior prudenza dei padroni di casa che hanno costruito di più in area e sotto canestro (17/33 da 2 pt, 7/22 da 3 pt e 18/21 ai liberi per Monreale contro 10/23 da 2 pt, 10/26 da 3 pt e 19/29 ai liberi per Catanzaro). A metà tempo la Nuova Aquila è ancora avanti di 6 lunghezze (31-25) ma Ippolito trova due triple consecutive che annullano il vantaggio dei padroni di casa e riportano la gara in perfetta parità (31-31). Per i successivi 20’ la partita si giocherà in un equilibrio estremo con rapidi capovolgimenti di campo e un colpo su colpo in cui nessuna delle due squadre riesce a trovare una stoccata capace di fare la differenza. Al 33’, sul risultato di 59-56, Monreale tenta una mini fuga con Cozzoli che realizza 5 punti consecutivi e porta i suoi sul +8 (64-56). Appena 180” e la Planet trova il contro break di 0-10 con cui passa in vantaggio (64-66). Uno scarto limatissimo presto annullato fino al 67-67 del 38’ e successiva evoluzione di gara già raccontata.

Alla sirena finale scoppia la gioia del palazzetto della Nuova Aquila che, oltre alla vittoria e alla promozione in serie B, riesce a mantenere l’imbattibilità interna. Una festa a cui hanno partecipato tutti i 10 a referto per Monreale chiamati in campo da coach Torriero per l’ultimo ed agognato successo stagionale. Una festa a cui ha contribuito anche l’Assitur Planet Catanzaro. Due formazioni che hanno giocato ad armi pari per 120’. La vittoria sul campo va agli avversari ma la Planet ne esce a testa altissima. In una serata delicatissima, coach Tunno ha optato per lasciare spazio ai ragazzi con più esperienza ma il successo di una stagione entusiasmante deve per forza di cose essere suddiviso tra tutti coloro che hanno vestito la maglia giallo-rossa. La Società non ha mai fatto mistero dell’obiettivo finale della stagione appena conclusa, un obiettivo inseguito anche a colpi di ritorni a sorpresa e chissà che il cambiamento non sia ancora concluso.

NUOVA AQUILA MONREALE – ASSITUR PLANET CATANZARO 73-69

(21-15, 40-37, 55-54)

MONREALE: Cozzoli 17, Gottini 7, Andrè 9, Cuccia 2, Tagliabue 21, Tupputi 2, Ranalli 2, D. Tagliareni 5, V. Tagliareni 5, Dragna 3. Coach: Torriero

CATANZARO: Carpanzano 12, Scuderi 7, Sereni 11, Mercurio 3, Fall 16, Rotundo ne, Vitelli ne, Calabretta ne, Cattani 4, Ippolito 16. Coach: Tunno

ARBITRI: Alberto Morassutti e Francesco Menegalli

 

Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Show Buttons
Hide Buttons