Paolo Cicciù, presidente del CSI : “Una città da Serie A, pronta per lo sport di qualità”
In occasione della trasmissione “Tiro da 4”, il presidente del Centro Sportivo Italiano (CSI) Reggio Calabria, Paolo Cicciù, ha condiviso riflessioni, progetti e obiettivi legati al mondo dello sport reggino, tra impiantistica, inclusione sociale e la rinascita del basket amatoriale.
“Lo sport a Reggio Calabria sta vivendo un momento di fermento totale”, ha esordito Cicciù. “Si parla tantissimo di pallacanestro e si è riacceso qualcosa che probabilmente era stato sopito dagli effetti della pandemia. La città, dal punto di vista degli impianti sportivi e dello sport di squadra, sta tornando ai livelli degli anni d’oro, quelli della Serie A. Oggi abbiamo uno sport da Serie A non solo nelle categorie, ma nell’atteggiamento dei dirigenti e nel coinvolgimento della cittadinanza”
Sul tema del basket amatoriale, Cicciù ha sottolineato l’importanza dell’interscambio tra discipline: “Abbiamo giocatori che praticano sia calcio che pallacanestro, o pallavolo e basket. La pallavolo maschile e mista sta coinvolgendo sempre più società sportive. Siamo nella seconda fase del campionato regionale di pallacanestro, con una formula finale diversa rispetto allo scorso anno: le finali si disputeranno tra Cosenza e Reggio Calabria, per poi puntare alle nazionali. Stiamo anche lavorando per proporre Reggio come città ospitante delle finali nazionali, un traguardo che sarebbe un punto di partenza importante per la comunità e per l’impiantistica sportiva”.
Un riconoscimento ad Armando Russo
Infine, Cicciù ha voluto ringraziare Armando Russo, responsabile cestistico del CSI: “Armando è un dirigente sportivo lungimirante e coerente, che dà il massimo per far conciliare l’esperienza dei gironi di Cosenza e Reggio. Gestire il gruppo arbitri e promuovere l’utilizzo del Palacolor di Pellaro non è semplice, ma lui lo fa con grande dedizione. È un riferimento importante per il nostro movimento”.