Pippo Messineo Racconta la Bolliti Summer League tra Voglia di Divertirsi

di Fortunato Serranò -Dalla Famiglia Lumaka ai Bolliti: un movimento in crescita.
Cresciuto nella storica Famiglia Lumaka, Messineo ha visto nascere e evolversi i tornei estivi a Reggio Calabria. “Hai potuto vedere l’inizio di questi tornei estivi a Reggio Calabria dopo il PBK, adesso i Bolliti. Come sta andando?”, gli viene chiesto. La sua risposta è entusiasta: “C’è tanta fame, i giovani si stanno facendo sentire”. E fa i complimenti agli organizzatori: “Innanzitutto complimenti ai ragazzi che stanno organizzando questi tornei, a Roberto, a Antonino Freno per il Pbk, a Carmine e Saso per il Bolliti che, diciamo, stanno smuovendo un pochino il movimento. A parte il torneo che organizza Luca Laganà da ormai tanti anni, però, diciamo, c’è tanta fame, il movimento giovanile si muove, quindi solo segnali positivi su questo, non c’è niente da dire”.
I Bolliti: una realtà che ridà la voglia di giocare.
Messineo elogia poi il format stesso dei Bolliti, che sta ridando opportunità a molti ragazzi: “È una bellissima realtà. Molti ragazzi per vari motivi, anche legati a parametri e altro, magari avevano smesso, non trovavano più la voglia di giocare. Mentre così, con questa modalità che stanno facendo i ragazzi, magari l’hanno ritrovata. Ed è una cosa assolutamente solo da congratularsi”.