PLANET: DISCO ROSSO CONTRO LA FORTE BISCEGLIE
Di Maria Taverniti – I pugliesi rispettano i pronostici della vigilia e vincono in Calabria
CATANZARO – Nel più classico dei “Davide contro Golia”, in un testa-coda dal finale pronosticabile, una lotta impari dalle poche sorprese. La Mastria Vending Catanzaro ci ha provato in tutti i modi a spingere a proprio favore quel braccio della bilancia; una fionda con cui, purtroppo, in campo il collettivo di coach Furfari non è riuscito ad avere la meglio sui più quotati Lions Bisceglie. E se la Planet dovrà ancora lavorare per invertire quel ramo discendente della propria parabola arrivato, domenica sera, a toccare le 10 sconfitte consecutive, i pugliesi guidati da coach Marinelli sembrano aver superato brillantemente il periodo di magra attraversato tra Novembre e Dicembre che è costato loro l’esclusione dalla final eight di Coppa Italia.
Catanzaro scende in campo nella prima del girone di ritorno per dare un colpo di spugna ad una prima parte di stagione chiusa con appena due vittorie su 14 gare disputate; Bisceglie, fra le cui fila milita il reggino Antonio Smorto, porta in terra calabra tutto l’entusiasmo scaturito dalla vittoria precedente contro la vice capolista Pescara ma pagando rotazioni limitate e l’assenza del capitano Chiriatti, in panchina solo ad onor di firma dopo l’infortunio accusato nell’ impegno contro gli abruzzesi.
Dopo le timide battute iniziali (4-4 dopo 2:30’ di gioco), la tripla di Kushchev mette la gara in discesa per gli ospiti. Catanzaro soffre molto le iniziative perimetrali dei neroazzurri concedendo loro un 47% al tiro (8/17 dai 6,75) con un Cantagalli particolarmente inspirato dall’arco (3/4). Un primo passaggio a vuoto dei giallorossi costa loro il break di 0-11 con cui Bisceglie vola sul +11 (4-15) a metà prima frazione, break chiuso proprio da una tripla di Cantagalli. Locci rompe il digiuno dei padroni di casa (6-15) ma il gioco rimane saldamente nelle mani ospiti che sigillano il primo quarto con il parziale di 15-23. La Mastria Vending non demorde. Al rientro in campo, i giallorossi cercano di ricucire il gap e lo fanno affidandosi ad un Amar Klacar che referta in questa seconda frazione tutto il bottino della propria gara. 9 punti in 8 minuti per il serbo che trascina i calabresi fino al -4 del 18’ (30-34). Un lavoro di cesello destinato però a vita breve. Bisceglie risale in cattedra per ristabilire le dovute distanze e chiudere all’intervallo lungo con un vantaggio in doppia cifra (30-40). La seconda parte del match vive sullo stesso leit-motiv senza particolari scossoni. I Lions non riescono mai a chiudere veramente la partita ed i giallorossi tentano l’ultimo assalto sul finire della gara riuscendo a ridurre lo svantaggio a cinque lunghezze (62-67 al 35’ con un preciso 2/2 di Calabretta ai liberi) salvo accusare immediatamente dopo l’ennesima amnesia. Con un digiuno di oltre due minuti e mezzo, la formazione di coach Furfari si arrende definitivamente agli avversari che ne approfittano per ricacciare i padroni di casa a distanza di sicurezza. Un parziale di 0-8 (62-75) chiude di fatto il match a poco più di 120 secondi dall’ultimo fischio. Bisceglie amministra così senza particolari problemi il finale di una gara che porta a casa con il risultato di 66-80 tenendo il passo di Fabriano, vittoriosa a Giulianova, con cui condivide la terza posizione.
Nulla di nuovo, invece, in fondo al ranking. Perde Catanzaro, sempre al penultimo posto, ma le sconfitte di Porto S. Elpidio e Teramo ci consegnano una classifica pressoché invariata nelle posizioni calde di play-out.
Questi tutti i risultati della 16^ giornata del campionato di serie B/girone C: Giulianova Basket 85 – Ristopro Fabriano 54-65, Adriatica Press Teramo – Luciana Mosconi Ancona 85-91, Edil Frata Nardò – Amatori Pall. Pescara 57-68, Campli Basket 1957 – Rossella Civitanova Marche 72-77, Europa Ovini Chieti – Adriatica Industriale Corato 72-56, Porto S. Elpidio Basket – Goldengas Senigallia 54-75.
MASTRIA VENDING CATANZARO – DI PINTO PANIFIC BISCEGLIE 66-80
(15-23, 30-40, 48-55)
CATANZARO: Procopio 2, Dell’Uomo 13, Mavric 7, Gaetano 12, Calabretta 8, Locci 10, Dolce 5, Klacar 9, Scala, Commisso, Gobbato ne. Coach: Furfari.
BISCEGLIE: Cantagalli 14, Chiriatti ne, Rossi ne, Tredici 15, Smorto 8, Mazzarese, Zugno 19, Quarto di Palo, Tomasello 13, Kushchev 11. Coach: Marinelli.
ARBITRI: Francesco Belisario Di Luzio di Cernusco sul Naviglio (MI) e Matteo Lucotti di Binasco (MI).
Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com