Planet,il sogno termina in semifinale
CATANZARO: Termina in semifinale sul campo dell’arena Atene 2004 l’avventura dell’Assitur Planet Catanzaro in Adecco Cup. Di fronte quella che coach Tunno ha definito alla vigilia “probabilmente la squadra più forte della competizione, un connubio di grandi doti fisiche e tecniche”. Contro la Luiss Roma (tra le cui fila milita anche il reggino Smorto), non è bastata la grande volontà della Planet, messa in difficoltà dalla maggiore fisicità degli avversari e priva fra l’altro del pieno apporto di Sereni limitato da problemi al polpaccio fin dalla gara d’esordio. La Planet inizia bene con 6 punti di Fall e Scuderi (2-6) a cui risponde Smorto con due triple consecutive che portano avanti la Luiss (8-7). Catanzaro però rimane sempre a contatto con gli avversari fino alla fine del primo tempo (19-16). Il secondo quarto si apre con lo stesso black-out in attacco accusato dai giallo-rossi nella gara precedente contro Imola. Primi 5’ di assoluta astinenza (ad esclusione di un 1/2 di Fall dalla lunetta) e Roma che vola sul +11 (28-17) grazie al buon impatto di Kavaric che in avvio di frazione firma 5 punti consecutivi. La scossa per i calabresi arriva dal proprio capitano Cattani, i giallo-rossi ritrovano fluidità in attacco ma non ancora sufficiente a riprendere gli avversari che all’intervallo lungo mantengono lo stacco in doppia cifra (36-25). Assitur sempre in affanno nel terzo periodo contro una Luiss che smorza ogni tentativo di rimonta dei calabresi e arriva a toccare il massimo vantaggio della serata sul +19 (51-32) a 3’ dalla fine. L’ultimo break di 2-6 a favore della Planet permette ai giallo-rossi di giungere alla fine del terzo parziale con il risultato di 53-38. 15 punti di differenza che non intimoriscono gli uomini di coach Tunno. La Luiss sembra aver messo già il risultato in cassaforte fino a quanto Cattani con un doppio gioco perimetrale riesce a riaprire la partita (54-46 al 32’). Inizia quindi la gara a chi sbaglia di più. 5’ in cui Roma non segna più dal campo. L’Assitur potrebbe approfittarne ma si scontra con la serata imprecisa del proprio attacco. A 3’ dalla fine la Planet è ancora pienamente in partita e la tripla di Carpanzano fa sperare i giallo-rossi che si ritrovano a soli 5 punti dagli avversari (58-53). Smorto però non sbaglia dal perimetro, Stijepovic ritrova la propria affinità con il canestro, Marzoli diventa più preciso ai liberi e la Luiss non perdona le pecche dell’attacco giallo-rosso. Le ultime segnature di Cattani e Ippolito chiudono la gara con il finale di 68-61.
Non basta quindi alla Planet un buon ultimo periodo per continuare a sognare la finale di Adecco Cup DNC che vedrà contrapposte questo pomeriggio Luiss Roma contro Campli Basket. A fine gara coach Fabrizio Tunno riconosce tutto il valore degli avversari ma, nonostante la sconfitta, le sue parole rispecchiano la grande soddisfazione per la partecipazione a queste Finale Eight e per l’andamento di una stagione che sta regalando grandi opportunità alla squadra.
LUISS ROMA – ASSITUR PLANET CATANZARO 68-61
(19-16, 36-25, 53-38)
ROMA: Marzoli 12, Polselli 6, Anselmi 5, Smorto 12, Stijepovic 16, Di Giuseppe, D’Anolfo, Di Fabio 4, Kavaric 11, Bouboukas 2. Coach: Briscese
CATANZARO: Carpanzano 9, Scuderi 12, Sereni 3, Mercurio 5, Fall 16, Rotundo, Calabretta ne, Cossari ne, Cattani 12, Ippolito 4. Coach: Tunno
ARBITRI: Pierluigi Marzo e Giuseppe Langella
Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com