PLANET:LA STOCCATA ALLA CAPOLISTA, E’ UNA STOCCATA PLAYOFF

di Maria Taverniti – “A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato”. I ragazzi di Coach Tunno strabiliano in terra laziale.

CATANZARO – “A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato”. Ed allora, se a distanza di un anno, il destino ti ripropone una possibilità, perché non continuare a sognare? Stagione 2016-17, alla 9^ di campionato la corazzata Palestrina ospita una ridimensionata Planet in un match il cui risultato, sulla carta, appare più che scontato.  Al Pala Iaia, invece, succede ciò che non ti aspetti. I calabresi annientano i padroni di casa con un +20 a metà terzo quarto. Poi, però, smettono di sognare. Ed i più forti vincono la gara. Stagione 2017-18. Pala Iaia. Interno giorno. Non c’è più tempo per rimediare ad eventuali scivoloni. I play-off sono lì e non si può sbagliare. Anche se di fronte hai la capolista. Anche se giochi su un campo che mai ha conosciuto sconfitta.

Palestrina recupera Njegos Visnjic, subito in doppia cifra (17) assieme allo scatenato Barsanti (29) e Simone Gatti (10). Dall’altra parte Morici non è più una sorpresa (24), Medizza sembra essersi ben calato nella parte (11) e coach Tunno pesca carichi pesanti anche dalla panchina con Pichi (13) e Battaglia (15).

I giri delle lancette sono tiranni. Niente più tatticismi, niente più guardie alte. Si gioca, da subito, per l’unico risultato possibile su entrambi i fronti. E così, anche quando l’avvio sembra presagire ad una immediata fuga dei verdearancio (12-5), Catanzaro soffre le triple di Barsanti ma non demorde. Alte le percentuali al tiro e spettacolo assicurato. 22-22 il parziale dopo i primi 10’. Al rientro, Mastria subito avanti con 7 punti consecutivi di Pichi. Un gap che arriva a toccare anche la doppia cifra quando Medizza insacca il canestro del 32-43 a poco più di un minuto dall’intervallo lungo. La coppia arbitrale manda tutti al riposo con il punteggio di 34-43. Ovvio pensare che Palestrina non sia la formazione arrendevole vista nel secondo tempo. Altrettanto ovvio ipotizzare che Catanzaro non possa reggere per tutti i 40’ i ritmi forsennati della prima parte di gara. La somma delle due variabili dà un ritorno della squadra di casa che referta un terzo parziale di 22-14 rimandando la risoluzione della gara all’ultimo quarto (56-57). Quando, dopo i primi 5’ di puro equilibrio, la Planet spinge sull’acceleratore con due triple in successione di Pichi e Battaglia ristabilendo il vantaggio del +8 (66-74). Continui i tentativi di rimonta dei laziali. La tripla di Barsanti a pochi secondi dal termine (78-79) rilancia lo spettro dell’overtime, poi Alessandri commette fallo su Battaglia che dalla lunetta, seppur non preciso, realizza il punto che chiude la contesa sul 78-80 finale.

Una vittoria di carattere per la Mastria Vending Catanzaro, un successo che pone gli uomini di coach Tunno in posizione di vantaggio nei confronti di Capo d’Orlando, sconfitta dalla Luiss e prossima avversaria dei giallorossi nell’ultima di campionato. Il tutto mentre la terza contendente, il Basket Scauri, andrà a giocarsi l’ultima chance sul campo dell’oramai retrocesso Isernia. 

Tutto rimandato anche in vetta dove Palestrina è stata raggiunta dal Basket Barcellona, vincente contro Salerno. Discorso leadership rimandata agli ultimi 40 minuti di stagione regolare con Palestrina impegnata nella difficile sfida contro Salerno e Barcellona nel ben più abbordabile derby siciliano contro Patti.  

 

Questi tutti i risultati del 29^ turno del campionato di serie B/gironeD: Fotodinamico Cagliari – Virtus Valmontone 72-54, BPC Virtus Cassino – Il Globo Isernia 92-69 (giocate sabato), Basket Barcellona – Virtus Arechi Salerno 89-83, Irritec Capo d’Orlando – Luiss Roma 81-83, Basket Scauri – Tiber Basket Roma 88-84, Al Discount Dynamic Venafro – Playa Hotel Patti 86-52 e Treofan Battipaglia – Stella Azzurra Roma 65-67. 

 

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – MASTRIA VENDING CATANZARO 78-80

(22-22, 34-43, 56-57)

PALESTRINA: Gatti 10, Alessandri 6, Rossi 6, Visnjic 17, Duranti 7, Paesano 2, Rossi ne, Cecconi ne, Barsanti 29, Fiorucci 1, Mattei ne, Gabbato. Coach: Lulli.

CATANZARO: Di Dio 3, Battaglia 15, Medizza 11, Pichi 13, Morici 24, Calabretta, Dell’Uomo 9, Biordi 5, Miljancic ne, Mastria ne. Coach: Tunno

ARBITRI: Angela Rita Castiglione di Palermo e Luca Attard di Priolo Gargallo (SR)

 

Maria Rosa Taverniti per Reggioacanestro.com

Show Buttons
Hide Buttons