Quando l’Mvp è l’arbitro

Al bando la burocrazia, ben venga il buon senso.

Per tanti, l’Mvp della sfida domenicale della Viola va diviso tra Ion Lupusor,uomo della svolta nella seconda frazione, Juan Marcos Casini,Marco Rossi ed Erik Rush.

A nostro avviso, tra i candidati c’è a pieno titolo l’arbitro della sfida.

No,no, non si tratta di un nuovo comunicato riguardante l’atteggiamento dei fischietti o un nuovo video con qualche strafalcione decisivo.

La richiesta del Presidente Giusva Branca di poter far svolgere un minuto di raccoglimento era semplice e doveva solamente essere accettata ma, nel basket di oggi, dove la burocrazia la fa da padrone, ostacolando lo svolgimento e la serenità dei campionati di scontato non vi è nulla.

Pur senza aver ottenuto una comunicazione ufficiale e stabilita per tempo dalla Fip centrale, il fischietto Gianfranco Ciaglia di Caserta,ben supportato da Pasquale Pecorela di Trani e Alessandro Pilati di Zanè ha ritenuto opportuno far regalare un applauso sentito e doveroso rivolto alla memoria di Matteo Armellini, operaio morto sul lavoro trentatremesi fa proprio nel maxi-impianto reggino.

Durante l’intervallo la Viola Basket ed il Comune di Reggio Calabria hanno ritenuto opportuno donare un cuscino alla famiglia posizionandolo appositamente sul triste punto dell’accaduto.Al bando la burocrazia, ben venga il buon senso.

 

Per tanti, l’Mvp della sfida domenicale della Viola va diviso tra Ion Lupusor,uomo della svolta nella seconda frazione, Juan Marcos Casini,Marco Rossi ed Erik Rush.

A nostro avviso, tra i candidati c’è a pieno titolo l’arbitro della sfida.

No,no, non si tratta di un nuovo comunicato riguardante l’atteggiamento dei fischietti o un nuovo video con qualche strafalcione decisivo.

La richiesta del Presidente Giusva Branca di poter far svolgere un minuto di raccoglimento era semplice e doveva solamente essere accettata ma, nel basket di oggi, dove la burocrazia la fa da padrone, ostacolando lo svolgimento e la serenità dei campionati di scontato non vi è nulla.

Pur senza aver ottenuto una comunicazione ufficiale e stabilita per tempo dalla Fip centrale, il fischietto Gianfranco Ciaglia di Caserta,ben supportato da Pasquale Pecorela di Trani e Alessandro Pilati di Zanè ha ritenuto opportuno far regalare un applauso sentito e doveroso rivolto alla memoria di Matteo Armellini, operaio morto sul lavoro trentatremesi fa proprio nel maxi-impianto reggino.

Durante l’intervallo la Viola Basket ed il Comune di Reggio Calabria hanno ritenuto opportuno donare un cuscino alla famiglia posizionandolo appositamente sul triste punto dell’accaduto.

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