Redel il coach Cadeo: “Vittoria importante, costruiamo qualcosa di significativo”
Dopo il successo contro Mola, la Redel Reggio Calabria di coach Giulio Cadeo consolida la sua posizione in classifica. Una vittoria arrivata con le sue soddisfazioni e, come sottolinea il tecnico, “tantissime risposte” dai suoi giocatori.
“Onore a Mola”, esordisce Cadeo, rispondendo ai complimenti dell’amico Carlos Sordi. “Una squadra giovanissima che gioca a testa altissima, già lo sapevamo. Carlos sta facendo veramente un ottimo inizio di campionato perché ha un roster molto giovane, con tanti ragazzi che non hanno mai giocato questo campionato, e l’entusiasmo che hanno e le caratteristiche che hanno riescono a metterle in campo”.
La preparazione della partita è stata meticolosa: “Ci aspettavamo questa partita perché dalla nostra queste sono le caratteristiche ben chiare di questa squadra e sappiamo che dovevamo fare tre cose in difesa e altrettanto in attacco. Non c’era da inventare molto e non andare nel gioco di Mola, sennò sarebbe diventato un problema nei ritmi e nella loro velocità”.
Alla domanda sul roster infortunati, Cadeo fa il punto: “Maresca fortunatamente siamo riusciti a metterlo in campo oggi dopo una settimana che comunque ha ricominciato a lavorare con il gruppo dopo 20 giorni fermo. La sua situazione è sicuramente in crescita”. Più cautela per Laquintana: “Voleva giocare assolutamente, ma proprio prima della partita con l’ultimo consulto che abbiamo avuto col dottore, se riusciva a riposare anche questa partita sarebbe stato meglio. Non c’è niente di grave. La prossima settimana dovrebbe aggregarsi al gruppo”.
Sul ballottaggio “Clark-Fernandez”, il coach è chiaro: “Assolutamente no, sono delle valutazioni che stiamo facendo mano che incontriamo le squadre. Possono giocare anche insieme, quindi possono sicuramente dare un ottimo contributo. È una soluzione in più che abbiamo e ce la teniamo ben stretta”.
Particolarmente significative le parole di Cadeo sui giovani Ripepi e Mazza, rappresentanti degli under in squadra ed in campo sul finale di gara: “In questo periodo più che mai sono stati importantissimi questi ragazzi. Con tutti gli infortuni che abbiamo avuto, sono ragazzi che ci danno una mano durante la settimana”. Ma il tecnico lancia un messaggio importante sulla mentalità: “Queste non devono essere delle feste quando entrano un minuto o giocano 30 secondi. Devono entrare per giocare e fare i giocatori, non per essere più i ragazzini. È vero che sono giovanissimi, ma quello che voglio fargli capire è che se sono lì se lo devono meritare e quando hanno uno spazio deve essere un momento costruttivo per la loro crescita”.
La prossima sfida è già dietro l’angolo: una trasferta complicata contro la neopromossa Castellaneta. “È una squadra molto battagliera che fa del fatto di camp fondamentale”, analizza Cadeo. “Hanno aggiunto un giocatore straniero bravo come Shannon]che ha fatto bene subito la prima partita. Hanno entusiasmo, sono coperti in tutti i ruoli. Da domani cominciamo a preparare la partita con i ragazzi”.
Con l’auspicio di recuperare tutti gli infortunati e di tenere lontane le “sfortunate”, la Redel Reggio Calabria si appresta ad affrontare una settimana di lavoro con la giusta concentrazione.


