Reggio Calabria, una notte di basket e Panasonic e di sogni con Ale Nava
“È il sogno di un bambino che si realizza”. A dirlo è Ale Nava, produttore e ideatore del docu-film “Per tutti Charlie”, riassumendo l’emozione di una serata magica, la “Revival Panasonic”, dedicata alla Pallacanestro Reggina dei fasti degli anni ’90. Una notte in cui il passato glorioso e il futuro da scrivere si sono incontrati, tra ricordi indimenticabili e una riflessione profonda sull’identità e le potenzialità del basket reggino.
“Una serata magica, costellata dalla presenza di Carlo Recalcat, uno dei referenti più prestigiosi della storia della Viola”, racconta Ale Nava, con la voce ancora carica di commozione. Un evento che ha visto riunirsi i protagonisti di un’epoca, ricordando figure leggendarie come il giudice Viola e l’ingegnere Scambia, rappresentati dai loro figli, al ritorno di icone come Sasha,Avenia,Spangaro e Bullara. Una “Festa Reunion” che ha scaldato il cuore di ogni tifoso.
Al centro della serata, e del docu-film in lavorazione, c’è lui: Carlo RecalcatiUn “mostro sacro del basket italiano”, come lo definisce Ale Nava, “il miglior allenatore italiano di tutti i tempi” per il 90% degli appassionati. Ma l’eredità di Recalcati va oltre i trofei. “Credo che il suo pezzo più forte sia stata la sua umanità ed empatia”, sottolinea Nava. “Charlie nel nostro film emerge sempre di più come un modello di vita, un uomo davvero da seguire e da sognare”.
Proprio sul sogno si è concentrato il passaggio più significativo della serata. Ale Nava ha lanciato un messaggio potente e costruttivo alla comunità reggina, contro “un appiattimento, un non voler o non poter sognare”. La sua riflessione è un invito all’azione: “Se ogni reggino capisse che è padrone del proprio destino, senza affidarsi sempre ai soldi altrui, probabilmente i sogni possono diventare un qualcosa di realizzabile”.
Un concetto tradotto in numeri chiari e concreti: “5.000 persone, 5.000 abbonati, anche a una soglia di 200 euro, porterebbero 1 milione di euro nelle casse. Ci potrebbe permettere di avere quantomeno una squadra che naviga in Serie A2. Ecco, questo credo che non sia impossibile”.
Eppure, la notte della “Revival Panasonic” ha dimostrato che il sogno è più vivo che mai. “Tutti sogniamo di tornare a Treviso e vincere allo scadere”, confessa Nava, riaccendendo la fiamma della speranza.
