Bic

REGGIOBIC, TUTTA L’ENERGIA DI AMELIA CUGLIANDRO

Reggio Bic, la Dg Cugliandro: “Siamo carichi, pronti a lottare. E il nostro motto è: non c’è caduta dalla quale non ci rialzeremo”

REGGIO CALABRIA – “Siamo entusiasti, siamo felici e carichi, carichi”. Con queste parole piene di energia, Amelia Cugliandro, Direttore Generale della Reggio Bic, sintetizza il clima in casa amaranto a due giorni dall’esordio in campionato. L’appuntamento è per sabato 1° novembre, alle ore 15 al PalaCalafiore, contro il Santo Stefano Macerata.

Accanto all’entusiasmo, c’è anche la consapevolezza della sfida che attende la squadra. “C’è un po’ di ansia da prestazione – ammette Amelian Cugliandro – perché riinizia un lungo campionato dove sarà una lotta per mantenere il prestigioso risultato che abbiamo ottenuto l’anno scorso. Già sappiamo che tutti si aspettano da noi un livello alto come quello dell’anno scorso”.

La squadra, profondamente rinnovata, sta lavorando per trovare la sua identità. “Abbiamo una squadra nuova che si sta allenando, che sta cercando di fare rete in campo. Fuori dal campo è già avvenuto – assicura la Dg – e niente, siamo pronti con l’anima, col cuore e daremo il massimo come sempre”.

A guidarli, un motto che è ormai un pilastro filosofico della società: “Non mi stancherò mai di dirlo: non c’è caduta dalla quale non ci possiamo rialzare. L’importante è mettersi in gioco e al di là del risultato sul campo di sabato, noi daremo il massimo a testa alta e con l’energia e la determinazione che ci rappresenta”.

La Direttore Generale analizza anche il panorama del campionato, che si prevede molto equilibrato: “È complessivamente difficile quest’anno. Ci sono stati vari, tra virgolette, ‘rimescolamenti’ nelle varie squadre. Anche altre sono nuove, se non erro, proprio quella di sabato non è il classico Macerata, ha degli innesti nuovi. Vedremo, sarà tutta una sorpresa”.

Infine, un appassionato appello al pubblico reggino: “Allora, vi aspettiamo sabato 1 novembre ore 15 a sostenere l’unica squadra di Serie A di tutta la Calabria, la Reggio Bic – conclude – che non vi fa vedere solamente uno sport, ma vi fa vedere quello che si può dire un vero e proprio spettacolo”.

 

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