Rosarno, rimonta strepitosa
Vincere ha sempre un significato particolare,vincere in un derby e dopo una rimonta strepitosa,probabilmente lo è ancor di più.
Il Basket Rosarno diventa “corsaro” al PalaCalafiore e vince una grande gara contro al formazione del momento: la giovane e grintosa Nuova Jolly.
Sul campo dei reggini non aveva vinto neanche la super-potenza Acireale,caduta sotto i colpi dei terribili ragazzi di coach Ortenzi.Oggi la formazione del Presidente Rizzo mostra un super sorriso a fine gara frutto di una vittoria costruita attimo dopo attimo, canestro dopo canestro con esperienza e voglia di vincere.
L’avvio, è tutto per i locali. Coach Ortenzi conferma le sei “terribili” rotazioni con Vozza play, i due fratelli Costa e German ad alternarsi nei ruoli di guardie con Ates e Tramontana inamovibili “lunghi atipici”.
Rosarno risponde con una squadra variegata e ricca di soluzioni con capitan Iaria ad inventare e con i due totem Alfonso e Brugalossi nel pitturato.
L’avvio è totalmente a marchio Jolly: triple a raffica, gioco veloce, belle giocate ed un super parziale di 11 a 0 letteralmente da brividi. German riscalda la mano con un tre su tre “da paura” con gli ospiti che fanno tanta fatica a tener botta. Nel secondo periodo la musica non cambia. Vozza e soci a comandar le danze e Rosarno che tenta accenni di rimonta con il “violino” Nino Crucitti. La svolta? Arriva “sorniona”.
Antonio Iaria si crea dei canestri letteralmente da applausi ed inizia a sciorinare tutto il suo “back-ground”.Vederlo in palleggio da campo a campo è davvero un piacere e due suoi canestri, uno dei quali di incredibile fattura, riportano le canotte blu di coach Gualtieri sotto di tre all’intervallo lungo.
Gara riaperta? Assolutamente si.
Nel terzo periodo la Jolly entra più timorosa e German inizia a sparare a vuoto dalla lunga(dopo il tre su tre iniziale, l’argentino fallirà undici tentativi).Rosarno inizia a difendere e continua a far canestro con un Iaria letteralmente inarrestabile. Il miglior marcatore dell’intero girone delle ultime stagioni continuerà il suo show con iniziative personali da “urlo”(fino al trentello finale).
Qualche incertezza di troppo nell’arbitraggio e qualche colpo proibito nel pitturato. Cade per terra l’ex di turno,Vincenzo Speranza: qualche minuto di preoccupazione per l’ala gioiese che non ritornerà più in campo.
Nel frattempo, Rosarno prende il mano la gara e saranno i giovani reggini a dover inseguire.
Nel quarto periodo la gara diventerà ancora più veloce e godibile.
Bellissimi i gesti atletici difensivi da una parte e dall’altra. Claudio Vozza si esalterà in stoppata su Nino Crucitti.La chiave del match, passerà dalle mani del play Riccardo Rizzieri probabilmente il più forte giocatore del campionato nel gestire i finali e catturare falli.
Con tanto mestiere, il play reggino gestirà personalmente tutta la quarta frazione:Nove falli subiti, freddezza al top ai liberi (9 su 9) con gli avversari che cadranno nel tranello di innervosirsi e “abboccare” alle terribili giocate del numero 11.
Usciranno per falli troppo presto Tramontana,Ates e Riccardo Costa.La stoppata di Turi Alfonso metterà il sigillo finale alla gara.67 a 77 con Rosarno che firma la prima vittoria lontano dal PalaFamurro, gara che da entusiasmo e slancio ai calabresi.
Bellissima la scena finale con il principale ex Pasquale Tramontana(a lui va dato atto di essere stato il primo promotore del basket giovanile a Rosarno) abbracciato dai dirigenti pianigiani.
Giovanni Mafrici
Per Basketrosarno.com
Reggioacanestro.com