Rugolino (Fortitudo) all’ASG CSI: “Un’occasione per fare festa e guardare al futuro”
Mino Rugolino, storico giocatore della Fortitudo Pellaro, è stato uno dei protagonisti dell’All Star Game del CSI, evento che ha riunito atleti, appassionati e rappresentanti del mondo sportivo reggino. In un’atmosfera di festa e condivisione, Rugolino ha condiviso le sue impressioni sull’iniziativa, sul futuro dello sport e sulla sua esperienza personale.
“È il momento di ritrovarsi, di fare festa con questo CSI”, esordisce Rugolino, visibilmente entusiasta. “Come sta andando? Alla grande! È una bellissima iniziativa, grazie ad Armando Russo e a tutti quelli che gestiscono questo evento. Il CSI è una realtà importante per lo sport locale.”
Rugolino, che oltre al basket si sta cimentando anche nella pallavolo, ha voluto ringraziare chi lo ha supportato in questa nuova avventura: “Sto provando a giocare a pallavolo sempre con il CSI, grazie a Nicola, Valentina e tutti i compagni di squadra come Fabio, Valeriano, Carmelo e gli altri. Se qualcuno dimentico, chiedo scusa!”
Il giocatore della Fortitudo Pellaro ha poi lanciato un messaggio alle nuove generazioni, sottolineando l’importanza del ricambio generazionale: “Io sono qui a 42, 43 anni e non vedo ancora un ricambio generazionale. Questo è un problema, ma sono fiducioso: con le regole federali e il lavoro che stiamo facendo, arriverà anche il ricambio. Stiamo tranquilli, lo sport ha sempre bisogno di nuovi talenti.”
Sul Cubo del Palacalafiore, Rugolino non ha nascosto il suo entusiasmo: “Io non l’ho ancora visto, ma sono contentissimo che ci sia. La Viola, tralasciando la categoria, ha una sua storia. La Viola è la storia della pallacanestro italiana, e quindi è giusto che ci sia..”