Serie B Interregionale

Scandone Avellino: la vittoria in trasferta e le parole del coach Nino Sanfilippo

di Giovanni Mafrici – La Scandone Avellino ha regalato una prestazione di carattere e qualità in trasferta, aggiudicandosi una vittoria importante che conferma la crescita del gruppo nonostante le difficoltà affrontate nel corso della stagione. Dopo la partita, il coach Nino Sanfilippo ha analizzato la gara, ringraziato i tifosi e sottolineato i punti di forza di una squadra che sta dimostrando grande solidità e spirito di gruppo.

Sanfilippo ha voluto partire dal ringraziamento ai tifosi, che anche in trasferta non hanno fatto mancare il loro sostegno: “Con estremo piacere, parto dalla fine. È sempre importante ringraziare chi ci segue con passione. Sono ragazzi che hanno iniziato questo percorso giovane insieme a noi, e mi sembra una forma di rispetto andarli a ringraziare. Farsi quattro ore e mezzo di auto in pulmino per venire a vedere una partita di B2 non è una cosa secondaria. Non fanno mai mancare il loro supporto, anche quando siamo stati meno brillanti”.

 

Un gesto che dimostra il legame tra la squadra e il suo pubblico, un legame che va oltre il risultato e che rappresenta un punto di riferimento per tutta la società.

Sanfilippo ha poi entrato nel merito della partita, sottolineando la solidità della sua squadra: “Abbiamo giocato una gara consistente, al di là delle sbavature. La Viola è stata brava a rientrare e a non mollare, ma noi siamo riusciti ad attaccare bene la zona. Abbiamo avuto un passaggio a vuoto quando abbiamo letto male la pressione, che è una loro caratteristica. Sono una squadra che mette tanta energia e con quello alimenta il contropiede. Non sempre siamo stati lucidi, ma per larga parte abbiamo fatto una gara costante”.

Il coach ha poi evidenziato la forza mentale della squadra: “Quando siamo andati sotto, abbiamo trovato due attacchi di movimento e un canestro di Soliani, chiudendo in difesa senza concedere secondi possessi. Ci prendiamo questa vittoria, che è importante perché abbiamo attraversato una piccola fase di flessione. Onestamente, è stata una flessione dovuta a vari fattori, ma dal punto di vista dell’applicazione, questa squadra non ha nulla da rimproverarsi”.

Sanfilippo ha messo in risalto la fase difensiva della Scandone Avellino, che ha rappresentato la base per la vittoria: “Nella prima fase, abbiamo over performato, poi ci siamo assestati. Con Matera e stasera qui, abbiamo giocato una fase difensiva solida, lasciando poco agli avversari. Da questo dobbiamo partire, perché non abbiamo il talento delle prime, ma possiamo essere solidi per mettere in difficoltà tutti”.

Un altro aspetto chiave è stato il contributo di tutto il gruppo: “A un certo punto, non avevamo praticamente nessun giocatore in doppia cifra. Soliani è stato il primo a raggiungerla, ma tutti hanno segnato con continuità. Questa è una prova di gruppo, dove non c’è un migliore in campo. Non abbiamo una punta, questa è una caratteristica statutaria del club. Non abbiamo la forza di inserire giocatori da punta, ma offriamo un ambiente sereno dove i ragazzi possono crescere anche negli errori”.

 

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