Si incateneranno?

 

 

Le nuove tariffe dei campi di gioco di Reggio Calabria,stabilite dai nuovi commissari della città non sono state assolutamente digerite dalle squadre di tutti gli sport cittadini.

Un aumento era assolutamente preventivato ma un crack del genere rischia di mandare k.o. anche le società più organizzate.

Aumento del 50% del costo orario nelle palestre scolastiche,del 400% negli impianti sportivi,sempre più fatiscenti,senza servizi e con una sicurezza abbastanza ridicola ed al limite,anno dopo anno,dell’omologazione.

Per farvi capire meglio:per avere un turno annuale allo Scatolone,una squadra di quarantenni con voglia di divertirsi dovrebbe pagare 850 Euro circa per giocare in un impianto fatiscente.

Anno 2013:quest’aumento potrebbe far alzare la bandiera bianca a più di una compagine.

Non parliamo delle “Poche” società di basket nazionale rimaste o di chi, grazie al Minibasket ne ha fatto proprio un business ma di chi, gioca a basket per mero divertimento senza entrate,bilanci e programmazione aziendale.

Questa parte “buona” del movimento,che si diverte a suon di pallacanestro sembra destinata ad affittarsi un campo all’aperto di tanto in tanto ed a disgregare la propria attività agonistica.

“Rumors” in corso parlano di proteste,fatte di catene e cori:sarà vero?

Il problema,non è chiaramente solo del basket ma di tanti altri sport cittadini.

Vincerà l’indifferenza e la disaggregazione?  O Vinceranno i “Pochi” amanti dello sport amatoriale? Staremo a vedere.

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