SITUAZIONE VIOLA: IL GRIDO D’ALLARME DEI GIOCATORI
Nubi e stato di crisi, cosa accadrà ?
La nota dei giocatori della Viola
Da Agosto abbiamo iniziato a costruire un gruppo solido e con un obiettivo ben preciso, riportare la Viola Reggio Calabria dove merita. Sin da subito la nostra scelta ed il nostro lavoro sono stati mossi da questo spirito.
Lo abbiamo fatto fra tante difficoltà, comprendendo quello che un passaggio societario ed un totale rinnovamento possa comportare sia nei tempi che nelle modalità.
Siamo andati avanti uniti e coesi dando sempre la nostra disponibilità (richiesta più volte) anche a fronte dei mancati pagamenti ed imprevisti che potevano distogliere l’attenzione e la concentrazione dal nostro operato. Il nostro attaccamento a questi colori e la voglia di proseguire INSIEME questo cammino va oltre i risultati sportivi che stiamo ottenendo.
Oggi però ci troviamo difronte ad un pericolo reale che rischia di vanificare tutto quanto di buono è stato costruito sino ad ora. Abbiamo il timore che i progetti societari siano già terminati e le scadenze federali impongono un intervento veloce e concreto per farsì che la Viola Reggio Calabria possa continuare il proprio cammino.
Ci rivolgiamo apertamente all’ attuale proprietà affinche chiarisca le reali condizioni e i possibili margini di futuro, alle Istituzioni cittadine certi che siano di sostegno alla Viola Reggio Calabria intesa come patrimonio cittadino, al mondo imprenditoriale reggino e non, ai singoli tifosi, affinchè si prenda coscienza che un’eventuale chiusura comporterebbe un danno immane in primis ad una città.
L’unico quanto comune obiettivo deve essere la prosecuzione di un’attività ed una stagione.
Il nostro è un grido di allarme che non deve e non può essere inascoltato.