Sodini a Reggio Calabria: “Entusiasmo per i giovani e un progetto itinerante per il basket italiano”
Il coach della Nazionale Under 18, Responsabile delle selezioni azzurrre, Marco Sodini, torna a Reggio Calabria per la seconda volta in un anno(dopo il tour a Cosenza e Reggio), sottolineando l’importanza del progetto itinerante “Ogni Regione Conta” e analizzando l’esodo di giovani talenti verso gli Stati Uniti.Ecco le sue impressioni su Tiro da 4 con Giovanni Mafrici
“Reggio Calabria è stata la prima regione a credere in questo progetto”, esordisce Marco Sodini, coach della Nazionale Under 18, tornato nella città dello Stretto per la seconda volta in pochi mesi. “Sono contento di essere qui, perché quando si tratta di giovani e di basket non può mancare l’entusiasmo”. Sodini è un convinto sostenitore di “Ogni Regione Conta”, il progetto itinerante che lo sta portando in giro per l’Italia con l’obiettivo di “essere presente sul territorio in maniera impattante”.
Il coach si sofferma poi su un tema di grande attualità: l’esodo di giovani cestisti italiani verso gli Stati Uniti. “È un fenomeno inevitabile”, spiega Sodini. “Dobbiamo capire come tamponare questa emorragia, che è dovuta a fattori educativi ed economici. Il cambio delle norme NCAA e la possibilità di pagare i giocatori stanno provocando una rivoluzione che non riguarda solo l’Italia, ma tutta l’Europa”.
Sodini invita a “ritarare la volontà di investire sui settori giovanili e sui singoli ragazzi in termini di sviluppo”. Un impegno che potrebbe contribuire a frenare l’esodo, ma il coach è consapevole che “il mondo è globale” e che “dobbiamo darci una scossa e capire dove possiamo incidere”.