Spinelli manda in crisi la Viola

La Viola non convince più.

Dopo un super girone di andata, i reggini stanno subendo un calo fisico e psicologico importante:al PalaCalafiore, dopo Treviso e Recanati, passa anche la rediviva Scafati che sottolinea il momento nero della Viola fatto di cinque sconfitte nelle ultime sei gare.

La risalita dovrà partire dalle gambe,dai muscoli e dalla testa del gruppo di Coach Giovanni Benedetto che deve ritrovare convinzione senza pensar troppo a cosa sta accadendo: cosa è rimasto della Viola spumeggiante di inizio campionato?

L’infortunio di Rush ha contribuito ad evidenziare i limiti di un team costruito con un budget ridotto rispetto ad altre compagini del girone che, dai prossimi impegni, però, dovrà dimostrare una nuova verve, specialmente nei minuti decisivi.

Scafati conferma gli ottimi skills della vigilia.La gara termina 65-72.

Non basta il grande cuore e i canestri di Rezzano (super a cavallo di primo e secondo periodo)per spezzare il trend negativo dei nero-arancio, in striscia negativa da qualche giornata.

Rush arriva di corsa alla sfida con un pizzico di ritardo ma il coach Benedetto lo manda subito in scena nei primi cinque accanto a Deloach, Rezzano, Ammannato e Rossi.

Coach Finelli schiera l’ex di turno Federico Lestini, Ghiacci, Ruggiero, Simmons e Spinelli, lasciando in panchina l’ultimo arrivato,l’americano Chris Evans.

In avvio di gara Scafati fa capire subito che non sarà un pomeriggio tranquillo. Ordinato in difesa e preciso in attacco il quintetto ospite mette subito sotto i nero-arancio, sfruttando soprattutto il tiro dalla distanza (4-11) con un Ruggiero in grande spolvero. Fatica abbastanza a gestire il gioco la Viola, complicando la situazione anche con qualche pallone perso di troppo. Sono ancora i tiri dalla distanza a far viaggiare tranquilla Scafati:Federico Lestini  ricorda i suoi trascorsi al PalaCalafiore prendendo la mira da distanza siderale e dedicando triple agli amici di infanzia presenti in platea(9-20).

Neanche i veloci cambi chiamati da Benedetto producono gli effetti sperati, anche Spissu e Casini restano imbrigliati nella difesa campana. A complicare la situazione dei reggini si mette anche la situazione falli di Rush, costretto restare a lungo fuori. Così nel primo quarto gli ospiti volano fino al (12-25). Con la Viola in affanno a preoccuparsi del recupero di prova il pivot Rezzano, sono sue le due triple che restituiscono un po’ di fiducia al quintetto di casa (19-27). Cambia anche l’impostazione difensiva dei reggini, che provano la zona per limitare il tiro esterno dei campani. Con molta pazienza la soluzione trova gli effetti sperati:superlativa una tripla di Spissu.

Si abbassa il ritmo gara, ma la Viola recupera il pesante passivo arrivando ad un punto di distanza (26-27) con un break di (14-2). Il primo vantaggio dei reggini arriva a metà gara (30-29). Prima del riposo le cifre premiano i nero-arancio che mettono a segno (18 punti) contro i (4 punti) di Scafati. Al ritorno sul parquet, dopo il riposo, la gara resta in sostanziale equilibrio. I campani insistono spesso sul tiro esterno, affidandosi questa volta al piccolo Spinelli (34-34), ex regista della nazionale italiana reduce da un trasferimento flash dovuto alle condizioni precarie del basket Napoli in Gold.

Tra i reggini invece c’e’ maggiore coralità, grazie anche al rientro in  campo di Rossi e Rush e ad un ispiratissimo Rezzano (53-47). Nell’ultimo quarto gli ospiti riprendono fiducia con le triple, e al primo scollamento offensivo dei reggini li puniscono grazie ai canestri di Evans chiamato spesso in causa dai compagni (58-64).

La vera carta vincente per Coach Finelli arriva dai super balzi di Jeremy Simmons che si esalta in schiacciate e belle movenze nel pitturato.

Anche Rush si diletta in una bella inchiodata ma la Viola non appare fluida.

Un ultimo sussulto reggino fa sperare i tifosi di casa, Ammannato firma un mini break a due minuti dalla fine (63-64).

Un attimo dopo Valerio Spinelli, leader dei campani e giocatore di un’altra categoria decide di vincere la gara:prende la mira da tre e strapazza la voglia di vincere dei locali.

La Viola entra in confusione:Deloach “pasticcia” più volte i palloni per la rimonta tra i fischi di qualche tifoso. A fine gara il tabellone segna (65-72).

Scafati vince con merito,alla Viola serve una bella scossa.

Viola RC – Givova Scafati: 65 – 72 (12-25, 30-29, 53-49)

Viola RC: Deloach 8, Casini 6, Azzarro, Rezzano 18, Lupusor 1, Spissu 4, Rossi 10, De Meo, Rush 8, Ammannato 10. Coach  Benedetto.

Scafati: Zaccariello, Lestini 11, Ghiacci 5, Ruggiero 13, Simmons 8, Evans 13, Matrone, Bisconti 4, Sanguinetti, Spinelli 18. Coach Finelli.

Arbitri: Gagliardi, D’Amato, Longobucco.

Classifica: De’ Longhi Treviso 28,Acmar Ravenna 26,Remer Treviglio 26,Mobyt Ferrara 24,Basket Recanati 24,Orsi Tortona 24,Viola R. Calabria 22,Proger Chieti 20,Andrea Costa Imola 20,Europromotion Legnano 18,Paffoni Omegna 18,Mec-Energy Roseto 16,Givova Scafati 16,Benacquista Latina 16,Bawer Matera 14,Bakery Piacenza 8