Serie B InterregionaleSliderStory

Trofeo, le parole di Sergio Sant’Ambrogio: “Ecco i miei sogni per la cinquantesima edizione”

“Una buona manifestazione, organizzata in una settimana massimo”. Sergio Sant’Ambrogio, membro storico della famiglia organizzatrice del Trofeo Sant’Ambrogio, trae un bilancio positivo della 49ª edizione della competizione, culminata con la finale tra Viola Reggio Calabria e Catanzaro Basket Academy.

“La partita finale è stata il valore aggiunto – spiega Sant’Ambrogio – due squadre che potranno fare un buon campionato. La Viola è più accreditata, il Catanzaro con un nucleo di giovani e due-tre fuori classe, specialmente l’asse pivot-play, darà grandi soddisfazioni”.

Un’edizione che ha avuto per lui un valore speciale, con il nipote Iliano in panchina al Catanzaro: “Ha dimostrato di essere veramente capace di fare l’allenatore.Gli dico di non illudersi: è un mestiere difficile. Però ha il giusto carattere, il giusto piglio e gestisce bene la squadra nonostante l’età”.

Guardando già al futuro, il sogno per il cinquantesimo anniversario è chiaro: “Poter organizzare con 3-4 mesi di anticipo. Ora abbiamo la disponibilità di questo impianto meraviglioso, che forse per Reggio Calabria è troppo: bastava un palazzetto da 5.000 posti. La realtà è diversa oggi, ma ringrazio le squadre che hanno partecipato, specialmente Barcellona e Cosenza che non hanno voluto nemmeno un rimborso spese. Non dimentichiamoci di Catanzaro, super collaborativa e sempre in aiuto anche dal punto di vista logistico per la buona riuscita della kermesse.”.

E per la 50ª edizione lancia la sfida: “Speriamo in una manifestazione con squadre di A2, minimo. Ma già così è stata una bella cosa: bella finale, buona partecipazione di pubblico”.

Show Buttons
Hide Buttons