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TUTTO VERO:FABRIZIO FRATES SI CANDIDA A PRESIDENTE DELLA FIP LOMBARDIA

In Calabria, tutto volge per un Surace bis complice la mancata presenza di candidati anche se, potrebbe esserci un movimento tra i Consiglieri Regionali in carica.

Novità in Lombardia, nonostante il metodo repentino e discutibile dell’elezioni in tutta Italia.

Fabrizio Frates, che dovrebbe sciogliere la riserva in giornata. Il 61 coach ha alle spalle una lunghissima carriera tra cui spicca la Korac del 1991 alla guida della Pallacanestro Cantù e sette anni di militanza in Nazionale e con un passato, positivo e fruttuoso anche alla Viola Reggio Calabria del corso Giusva Branca.

Frates riuscì a rimettere in piedi la stagione dei reggini, tribolata e cruenta fino alla salvezza(Tony Dobbins fu un grande protagonista di quella scalata).

La presentazione delle candidature si chiude il 27 agosto.

Il programma di Fabrizio Frates

Diamo insieme nuovo slancio al basket Lombardo. Un’ avventura che deve unire tutte le forze in campo per garantire un nuovo, energico impulso al movimento. Per centrare un obiettivo così sfidante ho creato una squadra giovane ed entusiasta, diretta espressione delle società, che si occuperà in egual misura di basket femminile e maschile con passione e competenza. Saranno loro i protagonisti del progetto. Con grande orgoglio mi seguiranno in questa avventura:

PERCHÉ.
Il momento è davvero difficile. Sento di dover fare qualcosa.
Rimboccarmi le maniche per la mia Lombardia che deve mantenere e rafforzare il proprio ruolo di regione leader del movimento nazionale, dedicando tempo, entusiasmo, energia e passione per progettare un futuro sostenibile.
Dobbiamo fare squadra, e questo da sempre è il mio lavoro. Una squadra solida, concreta, affidabile, dalla forte identità, che affianchi le società nella ripartenza. Il Comitato dev’essere una presenza tangibile, un punto di riferimento, di confronto e di sostegno nella quotidianità.
Tante le cose da fare, mille i progetti sul tavolo, alcuni da portare a compimento, altri da pensare e
da condividere, ma ci sono priorità chiare da cui iniziare.

Dialogare.
La comunicazione con le società, che va resa puntuale ed efficace sia per costituire un concreto punto di riferimento sia per stimolare il confronto. A tal proposito mi piacerebbe istituire due punti di contatto. Il primo, un Infopoint attraverso il quale rendere accessibile a tutti le normative che in questo periodo così difficile regoleranno la ripartenza. Informazioni che potranno guidare le società nel percorso fugando dubbi e supportando l’applicazione dei protocolli. Il secondo con l’istituzione di uno “Sportello d’ascolto” che affianchi le società nelle interpretazioni regolamentari FIP e al tempo stesso le affianchi online nella gestione amministrativa e fiscale della legge 398 proponendo una consulenza convenzionata. Di pari passo andrà mantenuta viva la vincente iniziativa sul sito del Comitato della sezione Lombardia a canestro, fonte inesauribile di informazioni dai campi che ha reso sempre più appassionanti e coinvolgenti i nostri campionati.
Ulteriore impulso al dialogo verrà dal potenziamento della presenza sui social, strumento indispensabile per la comunicazione tempestiva delle attività in programma.

Formare.
La formazione costante di dirigenti, arbitri, istruttori minibasket ed allenatori per una crescita complessiva ed omogenea, utilizzando anche la modalità da remoto che ha dimostrato tutta la sua efficacia proprio in questo periodo. Un particolare riguardo andrà posto in collaborazione col CIA al reclutamento di nuovi arbitri per rendere più flessibili i calendari e ad una intensificazione dei corsi istruttori minibasket per dare alle società tempestivamente figure professionali formate da inserire in organico. Andranno poi supportate le società nel programmare occasioni per incontri formativi anche con i genitori al fine di stimolare una loro partecipazione corretta agli eventi agonistici dei loro ragazzi.

3. Rilanciare il settore femminile :
La Lombardia aderirà per prima al progetto DIVENTARE DONNA NEL BASKET e PER LA VITA presentato dal Consigliere Federale Mara Invernizzi per promuovere reclutamento e fidelizzazione delle atlete incentivando di pari passo collaborazioni con le società maschili. A tal proposito sono anche allo studio nuove formule per i campionati giovanili regionali con l’obiettivo di avvicinare sempre più le famiglie al nostro sport.

4.Promuovere.
Stimolare l’attenzione individuando occasioni per organizzare eventi che rendano protagoniste le società dando loro visibilità sul territorio e facendo vivere ai ragazzi emozioni agonistiche irripetibili. L’esperienza delle Finali nella cornice mozzafiato del Palazzo della Regione o del Pinkday a CityLife dedicato alle bimbe innamorate del basket hanno promosso in modo unico la pallacanestro lombarda ed individuare occasioni e location altrettanto prestigiose in regione può far sì che questo impulso trovi naturale sviluppo. A supporto di tali iniziative andranno coinvolti personaggi che hanno contribuito alla grandezza del nostro sport e che troppo spesso dimentichiamo.

Reclutare.
Potenziare il reclutamento territoriale e lo sviluppo dei giovani atleti non solo orientato alla produzione di giocatrici e giocatori italiani per il vertice e la Nazionale, ma come fertilizzante insostituibile della passione che deve sostenere il movimento allargando la base dei praticanti per agevolare il ricambio in tutti i ruoli strategici e confermare il ruolo sociale irrinunciabile di uno sport di squadra come il nostro. Indispensabile in tal senso sarà il dialogo col mondo della scuola attraverso lo sviluppo del programma Basket School.

Sostenere.
Il sostegno alle società nella ricerca di spazi palestra a costi sostenibili per consentire a tutti di offrire programmi di lavoro sul campo in sintonia con i propri obiettivi. Il ruolo del Comitato sarà quello di facilitare i rapporti con le amministrazioni locali per la miglioria degli impianti esistenti e la nascita di nuovi.

Continueremo inoltre convinti la battaglia contro ogni tipo di razzismo, discriminazione e bullismo attraverso la campagna “NoiNo” che deve rendere tangibile per tutte le famiglie come le nostre società siano al loro fianco nella formazione equilibrata dei ragazzi.

LA SQUADRA.

Guido Corti
48 anni.
Presidente della Polisportiva Comense.
Nel basket femminile da 30 anni.
Organizzatore dell’All star game femminile Lombardo per 11 stagioni.
Membro della commissione nazionale attività giovanile dal 2004 al 2008.
Allenatore a Como, Varese, Cucciago, Cantù.
Stats manager FIBA: ha partecipato a 2 mondiali e 11 campionati europei giovanili e 1 preolimpico.

Cinzia Lauro
52 anni
Segretaria Generale Urania Basket Milano A2 maschile.
Organizzatrice Playground Milano League.
Nel basket ad alti livelli dal 1989:
21 anni Olimpia Milano
6 anni Pallacanestro Cantù
Ha collaborato con RCS Sport

Francesco Minuzzo
23 anni
Presidente della società Visconti Basket di Brignano.
Società impegnata a livello giovanile maschile e femminile che ha conquistato diverse finali regionale e la finale nazionale Under 18 femminile nel 2017.
Collaboro da 8 anni con la società blu basket Treviglio A2 come rilevatore e webmaster.

Guido Nava
44 anni
responsabile e fondatore del Progetto Giovani Cantù.
Allenatore settore giovanile Pallacanestro Cantù dal 1994 al 2006.
Organizzatore delle Finali Nazionali U20 Eccellenza di Cantù nel 2016.

Carlo Ponzelletti
55 anni
Presidente Sangiorgese Basket serie B nazionale.
Dal 2005 consigliere regionale CRL.
Coofondatore società Aba in condivisione con Legnano basket società giovanile di eccellenza,coofondatore di Minibasket altomilanese con 400 iscritti,collaboratore di thunder San vittore basket femminile.

Roberto Sanfilippo
51 anni
Presidente Basket Seregno.
Comitato organizzatore Trofeo delle Regioni 2018.
Allenatore Nazionale.
Attività professionistica presso
Sireg Brianza e Ginnastica Comense femminile.

Sono certo che, se eletti, porteremo avanti un programma ambizioso, ma concreto e realizzabile, presente sui grandi temi ma attento alla vita quotidiana delle società, per entrare nell’anno del Centenario con l’energia giusta e promuovere nel miglior modo la nostra pallacanestro.

Fabrizio Frates
nato a Milano il 16/07/1959. Maturità scientifica. 1978.
Laurea Architettura Politecnico di Milano. 1985. Istruttore Nazionale Minibasket 1978.
Allievo Allenatore 1979.
Allenatore 1980.
Allenatore Nazionale 1982.
Allenatore Benemerito 2015.
Licenza FIBA 1990.

Minibasket CAP Giuriati Milano. 1968/72. Giocatore Giovanili Olimpia Milano 1972/1978
Giocatore Pallacanestro Milano. Serie D. 1979/1982 Giocatore Virtus Ricca 1982/1985.
Istruttore Minibasket CAP Milano 1978/81.
Allenatore settore giovanile Pallacanestro Milano 1981/1984. Allenatore settore giovanile Pallacanestro Cantù 1984/87.
Assistente allenatore Pallacanestro Cantù 1987/1990. Capo allenatore Carlo Recalcati. Assistente allenatore Olimpia Milano 2012/14. Capo allenatore Sergio Scariolo.
Capo allenatore Cantù, Treviso, Arese, Montecatini, Gorizia, Siena, Udine, ReggioEmilia, Bologna Fortitudo, Caserta, Montegranaro, Varese, Avellino, JangsuDragons (CBA), ReggioCalabria, Verona, Desio dal 1990 al 2019.
638partite in SerieA. 116partite CoppeEuropee.
Titolo Italiano Ragazzi 1983. Pallacanestro Milano. Titolo Italiano Allievi 1984. Pallacanestro Milano.
Coppa Korac 1991.
Coppa Italia 1994.
Promozione Serie A1. Arese 1995. Gorizia 1998. ReggioEmilia 2004. Caserta 2008. Allenatore dell’anno 1995/2004.

Assistente allenatore Nazionale Italiana 2002/09. Capo allenatore Carlo Recalcati. Capo allenatore Nazionale Under20 2005/06.
3 Campionati Europei 2003/05/07. 1 Campionato Mondiale 2006.
1 Olimpiade 2004.
Bronzo Europei 2003.
Argento Olimpiadi 2004.

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