Jolly-Vis, dagli spalti l’ho vista così.
Hai assistito alla gara delle tue “rivali” d’alta classifica.Ti aspettavi una sfida così combattuta?
R:Bella gara, intensa e tirata, anche se la Jolly è stata molto più tonica rispetto ad una Vis che non ha avuto la giusta intensità sin dall’inizio. Ed in queste partite, quando si affrontano squadre giovani e piene di entusiasmo, può essere molto rischioso. La Jolly ha fatto una grande gara, gli faccio i complimenti anche se non mi stupisce, ma forse qualche suo giocatore non ha reso al meglio come Coach Tripodi si sarebbe augurato, mentre ho visto per almeno 3/4 di partita un grande Dario Costa, che mi ha fatto una grande impressione. Da Parte Vis nel complesso sono stati tutti un pò sottotono, soprattutto Womack che è stato ben tenuto dall’aggressiva difesa dei ragazzi di Tripodi, e sono stati molto confusionari in attacco, mancando Scaffidi per gran parte dellì’incontro ed essendo costretti a caricare sulle spalle di Womack la gestione della squadra. Nella parte finale l’inesperienza della Jolly ha fatto la sua parte e certamente una migliore gestione dei palloni negli ultimi due minuti avrebbe dato un risultato diverso alla fine. Diciamo che per certi versi ho rivisto il finale della nostra partita contro la Vis, quando abbiamo letteralmente buttato via gli utlimi tre possessi.
La tua Gioiese dovrà giocare sul campo della Nuova Jolly.Sarà dura cosa ne pensi?
R:Per come si è messa la situazione di classifica noi dovremo andare a vincere almeno una volta sul campo della Jolly, che sia regular season o eventuale accoppiamento playoff. Di certo sarà una partita molto dura, ma daltronde il raggiungimento dell’obiettivo passa dal vincere partite come queste. Dobbiamo essere quelli visti in parte contro la Vis e certamente non quelli visti a Lamezia o ancora peggio a Catanzaro.
Quanto ha influito sull’equilibrio della gara a tua avviso l’uscita per infortunio del play della Vis, Scaffidi?
R:Come detto prima, l’infortunio di Scaffidi ha creato problemi ad una Vis già di per sè poco lucida. Infatti sono stati costretti a giocare spesso con Womack da Play, che veniva pressato e raddoppiato sistematicamente, con conseguente mancanza di lucidità in molti frangenti, oppure alternando nello stesso ruolo Costantino e un inedito Genovese. Scaffidi è il loro uomo d’ordine e per una squadra che ha un certo tipo di gioco, come la Vis, è stata sicuramente un’assenza pesante. Quando giochi contro squadre agressive certe situazioni si pagano.
Come stanno i tuoi ragazzi?
R:Dal punto di vista fisico meglio, tranne Romeo che ha qualche acciacco fisico, gli altri stanno migliorando la condizione, soprattutto Mermolia, Gallo e Vecchiett. Se avessimo avuto quest’ultimo in condizioni ottimali contro Vis e Catanzaro forse avremmo ottenuto altri risultati. Dal punto di vista mentale abbiamo avuto qualche problema, che in parte mi aspettavo. Infatti la sconfitta contro la Virtus non mi ha sorpreso più di tanto, visto il modo e l’intesnità con il quale ci siamo allenati nei giorni precedenti la gara. Comunque adesso sta per finire il tempo degli alibi, non si può più sbagliare. Siamo coscienti di questo e speriamo che le ultime sconfitte siano un monito che ci consenta il definitivo salto di qualità.
Intervista di Giovanni Mafrici per Reggioacanestro.com