NBASliderVicini & Lontani

UN GIORNO IN G-LEAGUE, COSIMO COMMISSO ED IL SUO SOGNO CESTISTICO

La sindrome dei 2000 colpisce ancora?
Non è proprio così, anche se, una miriade di 22enni in tutta Italia sono rimasti senza squadra o sono stati costretti a declassarsi scendendo di categoria a causa della normativa sui parametri.

Di questo, ne abbiamo già parlato,oggi,invece, vi raccontiamo una bella storia dove il lieto fine, probabilmente è già arrivato: l’atleta in questione ci ha palesato la sua incredibile voglia di pallacanestro,un innamoramento perenne e straordinario.

Ricordate il volo in Nba, ai Toronto Raptors di Vincenzino Esposito,gloria della Juvecaserta nello scorso millennio? Il luogo è lo stesso, il contesto è sicuramente diverso permeato di una passione infinita per la palla a spicchi.

Lui, è Cosimo Commisso, classe 2000 appunto, partito dall’Ymca Siderno e passato dal settore giovanile della Viola,della Lumaka con tanto di finali nazionali disputate, del Catanzaro,dove, in C Gold era diventato un fattore offensivo assoluto ed a Rende nella passata stagione.

Insomma, un globe-trotter della nostra regione cestistica che, seguendo le orme del fratello Antonio è volato in Canada,come tanti suoi corregionali, alla ricerca di un mondo nuovo, magari senza pallacanestro ma con tante prospettive di vita e lavoro.

Senza pallacanestro? Non ditelo a lui.

Qualche giorno fa,l’esterno da Siderno si è ritrovato ai provini della G-League dei Toronto Raptors.(I Raptors 905)

Numeri a 3 cifre per una selezione che ha incluso più di cento atleti arrivati in Canada da tutti gli Stati Uniti e non solo.

Neanche se fossimo al Grande Fratello, solamente 11 rimarranno nel team per la nuova selezione: c’è uno staff di prim’ordine, tanti dirigenti, ed il ragazzo di Calabria, è l’unico bianco in mezzo a saltatori, tiratori, giocolieri pronti a mettersi in mostra.

Che succede? Cosimo tira fuori tutta la sua preparazione, tiri da tre, belle movenze, assist e gioco di squadra che fa letteralmente innamorare lo staff.

Terminato il primo provino è pronto a ritornare a lavoro, come tutti i giorni, inconsapevole che la casella di posta elettronica sta per regalargli un nuovo pomeriggio di pallacanestro assoluta, tra fondamentali e partite a tutto campo.

Il gioco è presto fatto e dopo 5 mesi di inattività completa, vola al provino finale per la G-League giocando, come si può vedere dalla foto allegata, sul campo ufficiale di allenamento da dove sono passati talenti del calibro di Vince Carter,della prima scelta Andrea Bargnani,Howard,Hakeem Olajuwon,Tracy Mc Grady,Kyle Lowry,Chris Bosh,DeMar DeRozan, solo per fare qualche esempio.

Si, è vero, la condizione non è delle migliori, e probabilmente il volo in G-League, al momento non si andrà a concretizzare: nei suoi occhi,però,accanto agli obiettivi lavorativi c’è una passione innata che lo porterà ad allenarsi giornalmente, per riprovarci, per scendere in campo anche in Canada,per ben figurare dall’altra parte del mondo.

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