Una lavagnetta vola e la partita cambia

 

 

Abbiamo vissuto una gara intensa ed appassionante al PalaBotteghelle placata da uno straordinario parziale di undici a zero per una Vis sorridente e convincente.

La Vis Reggio ritrova il successo e consolida un tassello del ranking che in pochi ad inizio stagione avrebbero pronosticato.

I “detrattori” di Coach D’Arrigo dopo la pessima stagione appena trascorsa tra infortuni a raffica e sconfitte allucinanti si complimentano con il condottiero nizzese, sempre più galvanizzato dal suo nuovo gruppo.

Dire che la Vis batte l’ultima in classifica è realmente riduttivo:Reggio Calabria batte un avversario dai “grossi nomi” al PalaBotteghelle, un avversario che,probabilmente si amalgamerà strada facendo ma che ad oggi non è in grado di giocare come potrebbe e che non riesce a cancellare lo zero dal suo bottino.

Il Mazara scende in campo con atleti di Dnb come i campioni di due stagioni fa del campionato di C1 Degregori e Di Gioia o come il nuovo innesto Gullo giocatore subito arruolabile agli ordini di Coach Bonanno ciò nonostante non riesce ad imprimere la zampata finale sulla gara.

Quarto successo in stagione,invece, per la compagine bianco-amaranto che stupisce e vince ancora agganciando il terzo posto in classifica a due punti dalla temporanea vetta composta dall’imbattuta Planet e dall’Aquila Palermo.

Mazara conferma tutti i suoi limiti,specialmente psicologici e la Vis vince in poche mosse sul finale:buone indicazioni per un Claudio Vozza in continua crescita e dal duo Tramontana-Carnazza.

Il Match-Reggio va avanti nella prima frazione e subisce gli avvicinamenti degli ospiti a partire dal secondo quarto.

Due triple da posizione centrale dell’argentino Matias Degregori,ex giocatore della Viola fanno riavvicinare Mazara.

Dal terzo periodo ed a seguire, la gara entra sui binari dell’equilibrio.

Il terzo periodo si chiude con una tripla spettacolare allo scadere al tabellone di Daro Gullo.

Nel quarto periodo, gli ospiti sembrano poter avere la meglio:un fallo su tiro da tre proprio su Gullo(e conseguenti liberi realizzati) fa raggiungere il massimo vantaggio agli atleti di Bonanno(più quattro).

Coach D’Arrigo chiama Time Out e con una rabbia incontenibile fa letteralmente volare la sua lavagnetta direttamente sull’addetto agli arbitri della Vis(il buon Gianluca Costabile).

Il gesto, cambia completamente la gara.

La Vis firma un undici a zero da urlo.

Segna Tramonantana, due fischi a favore stendono la strada dei reggini.

Una tripla da nove metri di capitan Seby Grasso allo scadere dei 24 fa capire che “gli dei del basket” hanno stabilito il vincitore della sfida.

Un attimo dopo,il three pointer Peppe Carnazza chiude la gara con una tripla dall’angolo per la gioia dei locali.

Vis Reggio Calabria – Basket Mazara 70-62

(21-18, 11-15, 15-15, 23-14)

Vis Reggio Calabria: Vozza 9 (3/4, 1/1), Costa D., Tramontana 15 (4/8, 1/1), Grasso 22 (5/8, 3/6), Barrile, Carnazza 22 (5/10, 3/7), Costa R. 2 (1/6), Cedro, N.E.: Ielo. Allenatore: D’Arrigo.

Tiri Liberi: 10/14 – Rimbalzi: 31 25+6 (Grasso 11) – Assist: 27 (Vozza 7).

Basket Mazara: Degregori 17 (4/7, 2/4), Gullo 11 (0/1, 3/11), Beltran 7 (2/4, 1/2), Di Gioia 9 (4/5), Marengo 8 (3/6, 0/5), Cusenza, Salvadori 10 (5/8, 0/4), Pisciotta, N.E.: Marrone, Rizzo. Allenatore: Bonanno.

Tiri Liberi: 8/15 – Rimbalzi: 26 21+5 (Di Gioia e Salvadori 7) – Assist: 16 (Gullo 8).

Arbitri: Micino di Cosenza e Nocera di Catanzaro.

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