Vincenzo Meduri: “Lo scudetto popolare? Emozioni uniche ed un grande messaggio per lo sport reggino”
Vincenzo Meduri, playmaker dei campioni d’Italia, oggi Ds della Pallacanestro Viola fresco di incarico racconta l’impresa. In un’intervista a cuore aperto, il regista neroarancio svela retroscena, emozioni e il segreto di uno scudetto che ha unito una città.
“Un’emozione bellissima, sensazioni che non provavo da anni”, esordisce Meduri, riportando subito alla mente l’euforia degli spogliatoi dopo la finale. “Ricordo Pasquale Tramontana che ci disse: ‘Ho la pelle d’oca’. Eravamo sincronizzati, come una famiglia. Questo gruppo ha fatto la differenza: Total Kaos fantastici, società, tifosi… tutti uniti.”
Ma la vera magia è stata ritrovare quel clima dei ‘bei tempi’, come con Pasquale, Ciccio Catanoso… sembrava di essere tornati allo ‘Scatolone’, con le rimesse a doppio stacker e il Professor Melara e che ci guidava.”
Meduri non nasconde l’orgoglio per il ruolo sociale di questo trionfo: “Reggio Calabria, in momenti così, si pone sopra tutta l’Italia. Lo sport qui può fare miracoli, ma dobbiamo lavorare insieme: società, istituzioni, tifosi. L’obiettivo è far crescere la città attraverso la pallacanestro.”


