Viola cade a Bari: le riflessioni del coach Giulio Cadeo

Dopo la sconfitta in terra pugliese, il coach della Viola Reggio Calabria Giulio Cadeo analizza con lucidità la prestazione della sua squadra in un’intervista rilasciata al team pugliese.

“Quando si perde non fa mai piacere – esordisce Cadeo – ma dobbiamo riconoscere che Bari ha giocato un’ottima partita, soprattutto sotto l’aspetto emotivo e d’intensità. Sono stati superiori in diversi fondamentali: nei contrasti, nei rimbalzi d’attacco e nelle palle vaganti. Tatticamente hanno saputo imporre il loro gioco”.

Il tecnico neroarancio non cerca alibi, nonostante le difficoltà della settimana: “Abbiamo un roster lungo e questa dovrebbe essere la nostra forza. Oggi però non siamo riusciti a sfruttare le situazioni favorevoli che la partita ci offriva”.

 

Sul finale di gara che ha visto la Viola riavvicinarsi: “Abbiamo commesso errori tecnici gravi, come due passaggi sbagliati che hanno regalato palloni a Bari. In partite così equilibrate, questi dettagli fanno la differenza”.

Con i playoff ormai certi, Cadeo guarda al futuro: “Mancano tre partite, ma quello che conta è come arriveremo alla fase finale. Questo è un campionato equilibrato: l’ottava classificata potrebbe tranquillamente vincere il titolo. Il nostro obiettivo sarà azzerare tutto e ricaricarci, preparandoci al meglio fisicamente e mentalmente”.

Il messaggio finale del coach è chiaro: “Dobbiamo giocare per la squadra, lasciando da parte individualismi ed egoismi. Ognuno deve dare il massimo nel tempo che trascorre in campo, sapendo che nessuno gioca 40 minuti. Solo così possiamo affrontare al meglio la sfida dei playoff”.