VIOLA CAPITALE: SUCCESSO A ROMA
di Nino Romeo – In terra capitolina si gioca in casa. I nero-arancio si confermano in vetta alla classifica e firmano il sesto successo consecutivo.
Primi due quarti perfetti e dominanti. Un po’ di relax nel terzo periodo e vittoria nel quarto con maestria.
La Viola, questa Viola, merita di poter continuare la stagione.
I giocatori e lo staff meritano di essere stipendiati in tempi brevissimi e come si deve: e mentre Agbogan, Fall e Carnovali fanno lo show accanto al miglior Fallucca della stagione, a Piazza Camagna si raccolgono fondi per la causa aspettando nuovi sostenitori economici, sponsor e probabilmente anche proprietari al momento non conosciuti.
C’è lo zampino dell’Amministrazione comunale e del Sindaco Falcomatà all’interno di una situazione delicatissima vissuta sul filo del rasoio giornalmente.
I quintetti – La Iul Roma schiera il catanzarese doc Andrea Scuderi in regia, Ricciardi e Maresca esterni con l’ex Federico Lestini da quattro accanto a Cecchetti.
Coach Mecacci schiera Alessandri play, Nobile e Fallucca esterni con Paesano e Fall sotto le plance.
La cronaca – Il primo canestro della gara è di Lestini, per la Viola rispondono Alessandri e Fallucca, quest’ultimo con un gioco da tre punti (2-5). La IUL risponde con grinta con Scuderi e Ricciardi (6-5 al 3′). La Tiber spinge in velocità appena può ed è ancora Ricciardi a realizzare il +4. La Viola risponde subito con 4 punti in fila di Fallucca e due punti da sotto di Paesano (8-11 al 4′). Cresce d’intensita’ la difesa Viola e la Tiber fatica a trovare il canestro; Fallucca punisce, invece, implacabilmente dai 6.75. Ritmi altissimi e qualche palla persa ma i neroarancio volano sul +9 (8-17 al 8′). Sperduto trova due punti in contropiede per la IUL ma i neroarancio sono quasi infallibili dai 6.75: è Mastroianni a punire i romani, poi due liberi di Vitale e la tripla di Carnovali valgono il +15 Viola (10-25 al 9′). Tanta tensione tra gli uomini di casa, Algeri realizza e protesta vivacemente beccandosi un tecnico. È ancora Tommaso Carnovali a far impazzire con una tripla il pubblico reggino che ha invaso il Pala Donati (presente anche coach Calvani). Il primo quarto si chiude sul 13-29.
Algeri ed una tripla di Nobile aprono la seconda frazione (15-32 al 12′) poi è Vitale a trovare benissimo Fall per il canestro da sotto (15-34 al 13′). Botta e risposta dall’una e dall’altra parte con Cecchetti, Padovani e Maresca per la IUL, Fall, Alessandri e Carnovali per la Viola ed è 21-40 al 16′. Coach Mecacci sfrutta la panchina lunga con continui cambi per mantenere alta la pressione difensiva. La IUL prova ad accorciare con due liberi di Lestini e due punti di Ricciardi ma i neroarancio rispondono subito con una tripla di Agbogan, due punti da sotto di Paesano ed un gran canestro di Agbogan in contropiede (25-47 al 18′). Timeout per coach Righetti: 4 punti in fila Tiber con Galli e Cecchetti ed è nuovo timeout, stavolta per coach Mecacci. Non si segna negli ultimi secondi ed il primo tempo si chiude sul 29-47.
La tripla di un ispiratissimo Fallucca apre il terzo quarto mentre Cecchetti va a segno per la Tiber. Giocano bene i neroarancio e trovano da sotto Fall (31-53 al 22′). Maresca punisce i reggini ma Alessandri gli risponde subito con un gran canestro, poi è bravissimo Nobile a realizzare da sotto (33-56 al 23′). 7-0 Tiber firmato Ricciardi ed è un break che fa impazzire coach Mecacci: timeout immediato e strigliata per i suoi. Dopo il minuto di sospensione arriva subito la tripla di Fallucca ed è 40-59 al 25′. Altro controbreak della IUL: i neroarancio vengono puniti dall’ex Lestini che colpisce dall’angolo e da sotto (45-59 al 27′).
Fall ed Agbogan dalla lunetta ed un canestro di Carnovali riportano la Viola sul +18 (45-63). Ricciardi non vuole mollare ma Fall è incontenibile per la difesa IUL (47-65 al 29′). La Viola deve fare i conti anche con un infortunio per Mattia Mastroianni, che scivola su una pozza di sudore ed è costretto a rientrare anticipatamente in panchina. Il terzo quarto si chiude sul 48-65.
Il neo Dottor Scuderi apre l’ultima frazione con 4 punti, frutto di due penetrazioni (52-65 al 32′). È un tiro libero di Fall a muovere il tabellone per i reggini, poi è ancora Fallucca, il migliore dei suoi, a suonare la carica ma Ricciardi non vuole mollare e riporta i suoi sul – 13 (55-68 al 34′). Si rivede Mastroianni (nulla di grave per lui) ed è proprio Mattia dalla lunetta a portare sul +14 i neroarancio (55-69 al 35′). La IUL non ci sta e si affida ancora a Ricciardi che piazza la tripla del -11 (58-69 al 36′). Minuto di sospensione e coach Mecacci invita i suoi a tenere alta la concentrazione: botta e risposta Alessandri – Cecchetti poi è un 1 su 2 ai liberi di Algeri a portare la Tiber sul – 10. È una tripla di Vittorio Nobile a ridare il +13 ai reggini, poi ancora 1 su 2 di Cecchetti dalla lunetta (62-74 al 38′). Fallucca non sbaglia dalla lunetta ma la Tiber tocca il – 11 con una tripla di Galli. Fall è ancora incontenibile da sotto poi è un antisportivo fischiato a Ricciardi a chiudere di fatto i giochi. La Viola allunga con Alessandri fino al +14 (65-79 al 39′); è ancora bravo Galli dall’angolo per il – 12 Tiber ma non c’è più tempo: la Viola chiude la gara con due punti di Vitale. Termina 69-82 ed è trionfo al Pala Donati con la squadra che corre ad abbracciare i tantissimi tifosi che hanno riempito all’inverosimile il piccolo impianto romano.
Iul Roma-Viola Reggio Calabria 69-82
(13-29,16-18,19-18,21-17)
Iul Roma: Cecchetti 10,Ricciardi 21,Maresca 4,Galli L 8, Algeri 5,Scuderi 7,Sperduto 2,Padovani 2,Sforza,Corsi,Lestini 10,Galli A. Coach: Alex Righetti
Viola: Fall 12,Nobile 8,Mastroianni 5,Vitale 4,Agbogan 8,Alessandri 10,Fallucca 20,Paesano 4,Grgurovic,Carnovali 11. Coach: Matteo Mecacci , Ass.: Francesco Trimboli e Pasquale Motta