VIOLA IN PREPARAZIONE PER IL PLAYOFF:SANDRO SANTORO:”SOSTENIAMO I RAGAZZI E COACH CADEO”

Tenere alla larga la fase depressiva post Play-in Gold,una fase negativa per i colori neroarancio.
Pensare con fiducia ad un impegno complicatissimo ma non impossibile.

La Redel Viola si prepara ad affrontare un’importante sfida esterna contro la capolista Manelli Basket Monopoli nel campionato di Serie B Interregionale, alla prima di playoff.

Dopo la sconfitta all’andata per 69-67, i neroarancio hanno ceduto nettamente il passo anche in gara due: 65 a 83 con lo show dell’ex Donato Vitale.

Riuscirà la formazione neroarancio nel mettere in difficoltà la candidata numero uno al successo finale?
Partire sconfitti? Non serve a nulla, anzi, in casa Viola, tocca vestirsi da “provinciale”, da matricola se è del caso, lasciando a casa i blasoni da Kobe a Manu, da Kim a CJ, da Sasha a Dean.

Insomma, tocca combattere e sporcarsi le mani, la quarta serie non regala nulla, tutt’altro.
Se riavvolgiamo il nastro e raccontiamo che Monopoli vinse all’ultimo canestro, proprio con un centro di Vitale in gara uno e che la stessa Monopoli ha già cambiato 3 allenatori, il tutto potrebbe essere fattibile.
Coach Cadeo sta lavorando sia sull’aspetto mentale che sull’aspetto tecnico dei suoi. Un’impres- potrebbe cambiare totalmente le carte in tavola di un gruppo talvolta troppo brutto per essere vero.
Lo stesso, nell’ultima in casa della Scandone ha mostrato qualche barlume di ripresa.
Che Playoff dobbiamo aspettarci?

Sull’argomento neroarancio e sulla corsa Playoff, è intervenuto a mezzo social il Capitano dei Capitani della storia della Viola, Sandro Santoro, oggi Gm a Cantù in A2, lanciando un messaggio di speranza e fiducia.

Miei cari reggini, miei cari tifosi Viola,
viviamo in un mondo in cui i social network danno la possibilità di esprimere il proprio pensiero liberamente, il che deve essere considerata una opportunità che deve, per l’amor di dio, essere rispettata anche se può non essere condivisibile. Fatta questa premessa, sapete che seguo sempre ciò che la Viola fa in ogni momento e mi è capitato di leggere commenti sui quali mi permetto di esprimere la mia personale riflessione. Non conosco personalmente i giocatori di questa stagione, anche se li ho visti giocare più di qualche volta in streaming, ma conosco Giulio Cadeo. Oltre ad essere una persona per bene, cosa che può contare diversamente a chi trae conclusioni sportive, è un Coach e professionista eccellente con una grande conoscenza della pallacanestro. Forse, ciò che bisogna considerare è che sia cambiato il mondo e di conseguenza uomini e giocatori. Mi spiego meglio… tutti ottimi ragazzi con grande talento, fisicità, atletismo ma che hanno bisogno del calore, affetto e passione vera per sviluppare la loro personalità che può rappresentare il vero tallone d’achille del giocatore moderno. Quindi, se si vuole rivedere la Viola di mesi fa, a prescindere da chi c’era ed oggi non c’è, bisogna fare 2 cose:
1) sostenere Giulio Cadeo con forza, perché la stessa forza va su tutto il resto;
2) sostenere la squadra per sentire meno l’ansia facendo emergere il coraggio di sentirsi la Viola oltre qualsiasi difficoltà.
C’è poco tempo per pensare ad altro ma la compattezza che proviene dagli spalti può rappresentare quel giocatore in più che serve per lottare e vincere.
Forza Viola, forza Reggio Calabria, uniti si vince sempre anche prima di giocare. Un saluto affettuoso a tutti.