Viola riscatto e rabbia agonistica:tutto in venti minuti

 

 

Nei primi due quarti si sono rivisti vecchi fantasmi ed amnesie del passato tra errori clamorosi nel tagliafuori difensivo e più di qualche sbavatura.

Mirandola, sull’asse Pignatti-Losi-Venturelli parte alla grande.

Gioco compatto, divertente e prolifico che mette in difficoltà i reggini,specialmente nel pitturato.

Tanti extrapossessi concessi che hanno fatto infuriare lo staff tecnico reggino.

La vera sorpresa arriva proprio dallo Staff Tecnico che ripropone Giovanni Rugolo nella rosa dei dieci nel roster.

Inizio in catalessi per la Viola che,probabilmente ripensando alla sconfitta contro Omegna parte con il “freno a mano tirato”.

Mirandola si diverte e colpisce in contropiede fino al 2 a 9.

Dopo un Time-Out chiamato da Coach Ponticiello,i nero-arancio si rialzano ed in poche mosse con Ricci ed Ammannato protagonisti pareggiano i conti.

Fontecchio(grande la sua prova) inizia a riscaldare la mano addirittura dalla lunga ma, dall’altra parte del campo il “Rasta” Pignatti prende per mano i suoi azzeccando le giocate del nuovo break.

12 a 22 pesante per i nero-arancio dopo undici minuti giocati frutto di tante disattenzioni.

Ottime indicazioni per i giovani Sgobba e Fantinelli per le canotte rose.

La Viola, invece, fa veramente grande fatica.

La girandola dei cambi dei reggini non serve a molto.

Venturelli sigla il più undici la gara sembra aver preso i binari giusti per Mirandola che sfrutta una serata da dimenticare,fino a quel momento,anche per il folletto Piazza(zero su otto al tiro).

Tutto finito? Assolutamente no.

Con due triple, prima di Fonteccio e poi di Fabi i reggini rientrano in gara,sul meno cinque proprio alla fine del secondo periodo,ovvero quando si rivede in campo con grande voglia di lottare anche la canotta numero ventitre :l’applauditissimo Giovanni Rugolo.

Al rientro dagli spogliatoi,Pignatti spedisce nuovamente avanti di otto la sua compagine ma la Viola appare più viva e combattiva che mai.

Caprari difende come un leone,Piazza inizia finalmente a riscaldare la mano ma le vere scosse arrivano dalle performance di Francesco Quaglia ed Antonello Ricci che firmano il nuovo break di avvicinamento.

Il pareggio lo firma ancora uno straripante Luca Fontecchio.Il sorpasso,invece arriva sul finale di quarto con una grande tripla del ritrovato Piazza.

Nel quarto periodo,la Viola cavalca l’onda del ritrovato entusiasmo.

Una tripla di “Bum Bum” Caprari fa esplodere il PalaBotteghelle fino al più sette al trendaduesimo.

 

Ammannato,Quaglia e Fontecchio contribuiscono alla grande nel sigillare il punteggio facendo volare la Viola anche in doppia cifra di vantaggio.

La differenza canestri,decisa nei minuti finali, la conquista Mirandola considerando la larga vittoria della sfida di andata.

La Viola riparte dagli ultimi due periodi di questa sfida proiettandosi alla grande nella grande sfida domenicale in quel di Matera.

Viola RC – Dinamica Mirandola: 76 – 67 (12-22, 35-40, 57-54)

Viola RC: Ricci 5, Fontecchio 15, Caprari 10, Fabi 5, Sabbatino, Piazza 13, Quaglia 15, Germani 2, Ammannato 11, Rugolo. Coach Ponticiello.

Mirandola: Fantinelli 5, Sgobba 11, Mantovani, Pilotti 9, Truzzi, Pignatti 12, Mancin 4, Piunti 2, Venturelli 19, Losi 5. Coach Tinti.

Arbitri: Canestrelli – Wasserman

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