Viola strabiliante, il sogno non finisce più
REGGIO CALABRIA – Non c’è due senza tre e la Viola chiude una settimana fantastica con il terzo successo consecutivo superando brillantemente anche la Co.Mark Treviglio ed è ad un passo dalla qualificazione alla prossima Legadue Silver (manca solo un successo per la certezza matematica). Al PalaBotteghelle, però, non si vuole più aspettare ed a fine partita si celebra il trionfo dei neroarancio che annichiliscono gli uomini di coach Vertemati e festeggiano lo straordinario risultato ottenuto con una rimonta fantastica; un obiettivo che era quasi insperato ad inizio stagione.
Ma, nonostante le difficoltà iniziali ed una partenza stentata, la società non si è mai tirata indietro ed è riuscita, con grandissimi sacrifici (per il quarto anno consecutivo), a sistemare il roster in corsa cambiando totalmente volto alla squadra. Il resto lo hanno fatto la straordinaria bravura di coach Ponticiello e del suo vice Aldo Russo, che ieri ha voluto dedicare l’obiettivo raggiunto anche a coach Bolignano che “ha fatto tutto ciò che poteva”.
Ma è il successo anche dei tifosi, il vero sesto uomo in casa ed in trasferta, che sono sempre stati accanto alla squadra, contribuendo a cementare quel “gruppo” che ha fatto la differenza. Ci piace sottolineare, ancora una volta, con orgoglio, che nessuna squadra in DNA ha avuto una presenza di pubblico ed un seguito sia in casa che in trasferta come la Viola. E la festa e l’abbraccio con i giocatori, saliti in curva a fine partita, è la dimostrazione del grandissimo legame che si è creato.
“Nel degrado politico, economico e sociale della nostra città… VIOLA SEI IL NOSTRO ORGOGLIO“. Questo lo striscione che la Curva Massimo Rappoccio ha dedicato alla squadra, allo staff ed alla società tutta.
Una vittoria straordinaria, schiacciante quella ottenuta ieri dai neroarancio, che hanno dominato la partita con una grinta ed una voglia di vincere superlativa.
Treviglio parte forte, difende con aggressività, non vuol far correre la Viola e la difesa schierata dei lombardi mette un po’ in difficoltà i reggini; le triple di Ferrarese e Reati lanciano gli ospiti sul + 11 (7-18 al 8′) ma i neroarancio non si scompongono. Coach Ponticiello manda sul parquet Sabbatino ed il numero 11 neroarancio entra subito nel match, bravissimo a mettere pressione in difesa ed a far ripartire la squadra in transizione propiziando, coadiuvato da un ottimo Quaglia, il contro-break di 7-0 che consente ai reggini di chiudere la prima frazione sul 14-18.
La seconda frazione inizia con un altro break di 7-0 firmato Fontecchio-Caprari-Quaglia, ma l’azione che porta alla tripla di Caprari è fantastica: sul punteggio di 16-18 una stoppata da urlo di Ammannato in recupero difensivo innesca dall’altro lato la transizione dei neroarancio che si conclude con il tiro da tre del capitano: solo rete ed il pubblico del Botteghelle impazzisce di gioia. Al 14′ il punteggio è 21-18, Treviglio è in confusione ma prova a tener botta con la zona; equilibrio, poi, fino alla fine del primo tempo che si chiude sul 30-29.
Al rientro dagli spogliatoi i neroarancio hanno l’occhio della tigre: mettono sul parquet una grinta straordinaria, asfissiando Treviglio che va in difficoltà; coach Vertemati non ha risposte dalla panchina (4 punti a fine terzo quarto, saranno 11 alla fine) e deve affidarsi al quintetto base che alla lunga cede sotto i colpi della Viola. Ammannato, Rugolo ed un tonico Germani piazzano un 8-0 che annichilisce la Co.Mark a metà della terza frazione (42-33 al 25′). E’ ancora Germani a dare un ottimo contributo in difesa recuperando due palloni in fila; un infortunio a Piazza fa scendere il silenzio al Botteghelle ma per fortuna non sarà nulla di grave ed il play neroarancio rientrerà qualche minuto dopo sul parquet. Nei minuti di riposo concessi a Piazza si scatena ancora Sabbatino, ben coadiuvato dall’ottimo Germani; Treviglio si affida anima e corpo a Ferrarese ma non ne ha più e si vede. La terza frazione si chiude sul 50-40.
L’ultimo quarto è una sinfonia Viola. Piazza, Ammannato ed una grandissima tripla di Ricci spazzano via gli ospiti (57-42 al 34′); Treviglio non c’è più, la Viola ne approfitta per allungare ancora con Caprari ed uno straordinario Francesco Quaglia che mette anche la bomba del +23 (69-46 al 38′). Cazzolato e Tomasini provano a ricucire leggermente il gap enorme ma i neroarancio chiudono il match con il punteggio di 71-53, ribaltando anche la differenza canestri della gara d’andata (terminata 87-74).
E’ grande festa sul parquet e sugli spalti ma non è ancora finita. Domenica si va a Lucca, per vincere; è già annunciata la presenza dei tifosi reggini che raggiungeranno la città toscana da Milano, Bologna, Roma e Venezia. La Viola ha ancora fame di vittorie, mancano due partite e non si vuole mollare nulla. La passione è viva più che mai, questa città ha vissuto e vive di pallacanestro e, sei anni dopo la maledetta estate del 2007, la Viola sta tornando, è tornatA.
Nino Romeo per Reggioacanestro.it
VIOLA REGGIO CALABRIA – CO.MARK TREVIGLIO 71-53
VIOLA: Ricci 5, Fontecchio 4, Caprari 6, Fabi 6, Sabbatino 10, Piazza 8, Quaglia 12, Germani 6, Ammannato 7, Rugolo 7. Coach: Ponticiello
TREVIGLIO: Carnovali, Maspero, Ferrarese 16, Reati 7, Perego 9, Raminelli 4, Cazzolato 3, Molinaro 4, Pederzini 6, Tomasini 4. Coach: Vertemati
Arbitri: Riccardo BIANCHINI di Bagno a Ripoli (FI) – Giampaolo MAROTA di San Benedetto del Tronto (AP)
Parziali: 14-18; 30-29; 50-40;
Divisione Nazionale A |
|
|