Viola, la sconfitta più bella
Non era assolutamente facile vincere in terra toscana per la Viola, complice l’assenza del regista Piazza (in panca solo per onor di firma per problemi alla schiena) e del giovane Luca Fontecchio (per lui una botta alla mano ad inizio partita con relativi esami in corso)
Il primo quarto è davvero molto equilibrato.
Al posto di Piazza, la Viola spedisce in quintetto Nunzio Sabbatino, che impressiona per personalità.
Rispetto alla sfida di andata, coach Russo ritrova Banti ma deve fare a meno di Parente che parte dalla panchina.
Colpo su colpo, giocata dopo giocata, le squadre giocano ad armi pari.
Molto bene Rugolo e Germani, proprio accanto a Sabbatino.
La fortuna non aiuta la Viola che è costretta a subire l’infortunio di Fontecchio.
Un canestro di Casagrande su rimbalzo offensivo praticamente sulla sirena manda avanti di due i toscani al termine della prima frazione.
Nel secondo periodo, coach Ponticiello schiera un Ricci molto motivato che firma il canestro del più uno (23-24).
Poco dopo, l’ottimo Germani commette frettolosamente il suo terzo terzo fallo (entra Ammannato).
Il sorpasso di Lucca arriva con Barsanti dalla lunga, Rugolo pareggia dopo un attimo (28 pari).
Si lotta e si combatte: Ricci è “eroico” in un recupero difensivo, sul contropiede successivo proprio lui un libero del nuovo sorpasso.
La gara è più viva che mai: Lucca firma in un amen un cinque a zero da urlo (33 a 27), ancora con Barsanti.
Al rientro da Time Out è ancora Lucca protagonista che esegue un tap-in con Crotta (35-27) per il nuovo massimo vantaggio per l’Archantea.
Lucca non si ferma qui: Negri sigla il massimo vantaggio (37-27).
Bottioni completa la splendida seconda frazione dei toscani con il più tredici ancora dalla lunga: Caprari, poco dopo, rialza la Viola sempre dalla linea dei sei e settantacinque
Barsanti, però, è scatenato e conferma il massimo vantaggio (+13).
Ammannato porta la Viola sul meno undici dopo un rimbalzo offensivo: su questa giocata l’arbitro sanziona un fallo tecnico a Barsanti: 43 a 34 dopo i liberi di Caprari.
La Viola c’è e realizza con Quaglia in reverse: dall’altra parte del campo Ammannato subisce sfondamento (43 a 36).
Una splendida palla verticale di Sabbatino innesca Fabi, la Viola rimonta e realizza con lo stesso Fabi (43-38).
I reggini difendono alla grande:un parziale straordinario di 10-0 è siglato da Quaglia che impreziosisce la sua giocata con un ghiotto “And One”: 43-41.
Il secondo periodo termina 47 a 42.
Il terzo quarto non inizia certamente bene per la Viola.Negli spogliatoi arriva la notizia della “matematica” qualificazione alla Lega Due Silver ma i nero-arancio partono scarichi.
6 a 0(nuovo più dieci) per Lucca in tre minuti con conseguente Time Out chiamato da Coach Ponticiello.
Fabi realizza cinque punti in sequenza ma ancora Barsanti con una tripla da distanza siderale realizza il più dieci.
Fuori equilibrio, e con enorme maestria,ancora Barsanti,l’Mvp della sfida firma il nuovo più tredici.
Il nuovo massimo vantaggio,il più quattordici lo sigla Negri dopo aver catturato ben quattro rimbalzi offensivi.
La Viola “pasticcia” abbastanza e Lucca comanda le danze chiudendo il terzo periodo sul 71 a 57.
Ad inizio quarto periodo,Lucca usufruisce di un fallo tecnico realizzando due liberi e partendo con il pallone in mano.(73 a 57).
Due triple di Caprari ed una di Quaglia riportano la Viola a sette punti di distanza dai toscani a 7 minuti dal termine.(76 a 69).
Dopo poco entra il giocatore più rappresentativo di Lucca Parente:Barsanti riceve palla proprio dal regista titolare dei toscani e realizza una tripla abbastanza fortunosa che “ricaccia” la Viola(79 a 69).
Ancora Caprari,immenso nell’ultimo quarto porta la Viola sul meno sette che diventa meno cinque dopo un attimo sempre marchiati dal capitano nero-arancio.
Dopo una nuova palla recuperata Caprari scaglia un tiro da lontanissimo ma non va:Parente segna il nuovo più sette,Rugolo il nuovo meno cinque.
Il batti e ribatti a distanza continua con Caprari e tenere ancora in partita la Viola.
Lucca con freddezza vince e festeggia al termine del match che termina 89 a 83, la Viola festeggia accanto ai toscani dopo una cavalcata splendida ed incredibile.
Domenica alle ore 18 al PalaBotteghelle nella sfida interna contro Ferrara sarà ancora festa per un super gruppo meraviglioso.
Divisione Nazionale A |
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