A MARIO PORTO RESTA SOLAMENTE LA SERIE D

La bandiera della Viola completa il suo tour, dalle Coppe Europee a tutte le categorie del basket. Ha una sola lacuna. la colmerà?

Un’incredibile storia di basket e passione.

Mario Porto vince la Serie D nel suo inedito ruolo di allenatore e giocatore.

Il suo ruolo tecnico scaturisce da qualche acciacco fisico affrontato durante la stagione ma, senza ombra di dubbio, questo atleta nato nel 1959 non ha ancora perso la voglia di vincere e giocare.

Bandiera della Viola Reggio Calabria dove ha giocato durante gli anni ’80.

Una super carriera partita dal Rugby a Catania, giunta alla Virtus di Bologna e passata per mezza italia da Padova a Sassari, dalla Sicilia al molise.

Il record?

Dopo aver vinto il campionato di Promozione, Mario Porto può vantare un super record: ha partecipato alla Coppa dei Campioni, Coppa Korac, Serie A2,A2,B, C, Promozione, Csi e Csi Free unendo questa carriera a qualche allenamento ed un ruolo dirigenziale nel basket in carrozzina. Un unica lacuna da colmare? Porto non ha mai giocato o fatto parte di un team di Serie D. Ci riuscirà con i suoi Evergreen?

Di questi tempi avrebbe fatto fatica ad ottenere la formazione considerando che arrivò tardi al basket giovanile.

Il sintesi:un mito

La sua intervista su Viola Story con Giovanni Mafrici

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