Serie A2

LA VIOLA MEDITA IL COLPACCIO:MARCO LAGANA’

di Giovanni Mafrici – Lunedì è un giorno “cruciale”. Il talento reggino è vicinissimo alla firma in nero-arancio.

Il colpo di mercato della Viola è “in canna”.

Lunedì ne sapremo qualcosa in più ma l’accordo sembra già scritto e sigillato.

Più che un colpo, potremmo definire l’operazione del Gm Condello un vero e proprio “colpaccio” di mercato.

Riportare a Reggio Calabria il più forte giocatore partito dalla nostra terra, metterlo a suo agio e provare a rilanciarlo al mille per mille dopo un periodo più che sfortunato di infortuni sarebbe una sommatoria da sogno.

La Viola ci prova e si sta concentrando al cento per cento su questo colpo: Portannese è ormai vicino alla firma con Verona, Bushati appare lontano.

La massima espressione del basket calabrese è ad un passo dal riportare a Reggio Calabria, il talento, l’estro e la fantasia di Marco Laganà.

No, non è un giocatore qualsiasi.

Il Capitano della Nazionale Under 20 Campione d’Europa tre anni fa è ancora sotto contratto con la Pallacanestro Cantù in Serie A1 ma, dalle ultime conferme sembra più vicino che mai alla compagine nero-arancio.

Fantasie di mercato? Sembra proprio di no, tant’è che la dirigenza sembra si stia già orientando verso la possibilità di firmare un americano con maggior attitudine in ala, rispetto ad una guardia con capacità di play-making come si stava paventando nelle ore appena trascorse..

Coach Paternoster inizia a “leccarsi i baffi” e non vede l’ora di allenare un giocatore vero,estroso e completo che, prima del secondo infortunio al ginocchio, accadimento che riunì mezza Italia sportiva per dar man forte al giocatore stesso, venne convocato per un raduno nella Nazionale Italiana “maggiore” ai tempi di Simone Pianigiani.

Marco Laganà, secondo genito della gloria del basket in nero-arancio, Lucio manca da Reggio Calabria da quando, all’età di quattordici anni giocò il suo ultimo campionato “nostrano” in Serie D con la Nuova Jolly allenata da Giovanni Benedetto(i suoi primi passi li mosse invece nella squadra di famiglia, la Lumaka): il suo cammino è passato prima per Reggio Emilia(dove insieme al fratello Luca, a Viglianisi da Campo Calabro, ed ai vari Melli,Cervi,Pini,Veccia,Germani(anche lui ex Viola) completava un settore giovanile da urlo;

da Biella dove è cresciuto in chiave esponenziale ed,infine,in A1 alla Pallacanestro Cantù, società che lunedì deciderà l’eventuale rescissione con un giocatore ancora sotto contratto che potrebbe potenziare enormemente il roster dei reggini.

Il team presieduto da Raffaele Monastero incrocia le dita: la trattativa può andare a buon fine.

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