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FOLLA DI TIFOSI PER KOBE

Il Black Mamba è a Milano per l’evento Nike.”Ecco la missione del nuovo Bryant”.

Quanto mancherà il Black Mamba alla pallacanestro?

Tanto, tantissimo.

Sarebbe riduttivo argomentare la venuta a Milano dell’ormai ex asso dei Lakers raccontando nuovamente la sua esperienza al Minibasket in canotta Viola Reggio Calabria.

 

La nuova vita di Kobe Bryant è qui: continuare a dare al basket tutto se stesso e restituire almeno una parte di quello che ha ricevuto in 20 anni di onorata carriera con la casacca dei Los Angeles Lakers.

Perché “questo sport mi ha cambiato la vita e mi ha insegnato ad essere uomo e amico”. Ecco la missione del nuovo Kobe Bryant, fresco di ritiro ma attivo più che mai nel ruolo di ambasciatore della pallacanestro nel mondo. Nella propria vita non è mai stato banale: né in campo, terzo marcatore della storia Nba e cinque anelli al dito, né fuori, con una straripante personalità.

 

E banale non poteva essere nemmeno il suo show a Milano coordinato dalla voce del basket italiano il giornalista Flavio Tranquillo.

La tappa principale del ‘Mamba Mentality Tour’, con un doppio bagno di folla tra un PalaLido gremito e la House of Hoops di corso Vittorio Emanuele, letteralmente assediata da migliaia di persone. Promette di trasmettere ai giovani tutto quello che ha dentro e di insegnare loro l’attenzione ai dettagli per farli crescere con la giusta mentalità; in particolare a quelli italiani, Paese a cui “si sente molto legato” tanto da riuscire a parlare la lingua di Dante senza incespicare mai in tranelli grammaticali. Usa il “noi” per definire se stesso ed Ettore Messina, amico prima ancora che suo ex assistente allenatore: “Possiamo trasformare i giovani italiani nei più forti del mondo. Voglio seguirli dai 10 anni affinché crescano con questa mentalità vincente. Tornerò spesso qui in Italia, dove sono cresciuto e dove ho sviluppato la mia ‘Mamba Mentality’. Messina ce l’ha, ha la mia stessa passione, studia continuamente”.

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