QUESTA SERA C’E’ SCAFATI-VERONA
Per i campani, giocano gli ex Viola Ammannato e Rezzano.Si completa il quadro degli ottavi insieme a Tortona-Imola.
Si completa questa sera il programma di gara1 degli ottavi, con squadre in campo a Casale Monferrato (per Orsi Tortona-Alma Trieste), Imola (Andrea Costa-Mens Sana 1871 Siena) e Scafati, per la sfida di cartello tra Givova Scafati e Tezenis Verona.
Scelta per la prima diretta dei playoff 2016 di A2, nell’ambito della programmazione di Italbasket HD, ospitata dai canali di Sky Sport HD (nell’occasione su Sky Sport Plus, canale 205).
La Givova Scafati, alzata la Coppa Italia (che proprio Verona vinse l’anno prima) e chiuso al comando il girone Ovest, rappresenta una delle formazioni più competitive della stagione. Guidata dall’asse play-pivot formato da Josh Mayo e Jeremy Simmons. Ma sa avere un impatto anche il parco italiani del roster di Giovanni Perdichizzi, che ha in Spizzichini, Crow, Loschi e Portannese (Mvp della finale di Rimini) i riferimenti esterni, così come in Rezzano e Baldassarre quelli più legati al gioco interno. Per un roster profondo, solido ed esperto. «Portannese è sulla strada del completo recupero, abbiamo avuto qualche problema in settimana con Mayo, che lo staff medico sta cercando di risolvere – ha spiegato Perdichizzi – Ma siamo pronti per iniziare i playoff, meritati sul campo, finendo da capolista il nostro girone. Fattore questo che impreziosisce la nostra autostima, ma nella sostanza non muta le difficoltà di questa seconda fase. Affrontiamo Verona, giunta ottava nell’altro girone, che in tanti davano per favorita ad inizio stagione”.
La Tezenis, attesa ad un campionato di vertice ad Est, ha viceversa agganciato i playoff solo all’ultimo tuffo, grazie alla vittoria su Jesi ed alla contemporanea sconfitta di Ravenna a Treviso. La scelta di sostituire un centro (Chikoko) con un esterno come Ian Miller, è stata ora bilanciata con l’addizione di Diego Corral (da Matera) nel reparto lunghi, a puntellare quanto era rimasto sulle spalle di Michelori e Da Ros. Marco Crespi (che dovrà ancora fare a meno di Giorgio Boscagin, atteso al rientro per gara3), sa di avere una grossa spinta produttiva dai piccoli (Spanghero, Miller e Rice), alla quale devono dare un contributo anche Saccaggi, Cortese e Ricci, gli altri elementi di una rotazione profonda a nove elementi della Scaligera. «Playoff significano campo e occhi – ha dichiarato alla vigilia Crespi – Campo, perché le parole non contano e solo il campo parla. Occhi, perché sono gli occhi che cercano e sostengono il compagno in ogni momento e guardano l’avversario».
La gara del Pala Mangano sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Plus HD (205), palla a due alle 21.00, collegamento alle 20.45 per il prepartita, telecronaca di Niccolò Trigari, commento tecnico di coach Andrea Capobianco, interviste di Ilaria Capponi.
