IL PIANETA VIOLA VUOLE RISORGERE

1 milione e mezzo da parte dell’Ente proprietario, la Città Metropolitana di Reggio Calabria per far rivivere una struttura “troppo” importante per il basket.

Sta passando realmente troppo tempo dall’ultima partita, dell’ultimo allenamento svolto nella struttura creata negli anni 90 dall’allora dirigenza della Cestistica Piero Viola, successivamente venduta alla Provincia ed oggetto, nel corso dell’ultimo ventennio di complicatissime vicende burocratiche, giudiziarie e non solo.

Oggi, il Pianeta Viola, è chiuso, videosorvegliato dopo degli assalti, sicuramente non piacevoli che ne hanno distrutto varie parti. L’auspicio è che possa, ritornare, al più presto nelle mani della collettività, e perché no, della pallacanestro, sport trascritto passo passo nella costruzione dell’impianto dedicato alla memoria di Massimo Mazzetto e Paolo Fulco.

“La Città metropolitana è un ente che ha nella programmazione una delle sue peculiarità – ha affermato il nuovo delegato allo sport della Città Metropolitana, Carmelo Versace.In questa direzione siamo partiti da subito con una forte azione sul fronte della scuola, con un’attenzione particolare rivolta ai temi dell’edilizia, sia degli istituti del territorio che delle annesse strutture sportive”.

Monitoraggio costante, inoltre, su palestre e strutture dedicate allo sport non solo in ambito scolastico ma anche con riferimento all’utilizzo da parte dell’associazionismo. “Mi vengono in mente – evidenzia Versace – il Pianeta Viola su cui si concentrano forti attese e per cui sono previste risorse pari a 1,5 milioni di euro per interventi di riqualificazione complessiva e ulteriori 500mila euro su un’altra importante struttura sportiva a Caulonia”.