ANCHE LA LEGA BASKET RICORDA IL GIUDICE VIOLA

Il basket italiano piange la scomparsa a 91 anni del giudice Giuseppe Viola, pioniere e protagonista degli anni d’oro basket calabrese che con la Viola Reggio Calabria militò a lungo in Serie A diventandone una delle grandi protagoniste.

Il contributo di Viola al basket non si è limitato alla costruzione della società calabrese ma si è allargato anche alla crescita del basket nazionale. Viola fu infatti esponente di spicco della Lega Basket per 10 anni: membro della Giunta della Lega Basket sotto la presidenza di Gianni De Michelis dal 1984 al 1992 insieme a Gianluigi Porelli e Toto Bulgheroni e poi anche nel biennio della presidenza di Giulio Malgara dal 1992 al 1994.

Magistrato di professione, nel 1966 Giuseppe Viola aveva rilevato l’AICS, la società di pallacanestro allora più rappresentativa della città di Reggio Calabria e che, dopo la morte del fratello Pietro (Pierino), fu ribattezzata Cestistica Piero Viola.
Da presidente portò la Viola Reggio Calabria dai campionati minori fino alla massima serie, traguardo storico raggiunto agli inizi degli anni ’80.

Toto Bulgheroni, ex proprietario della Pallacanestro Varese e attuale consigliere del club lombardo, ha condiviso con Viola quegli anni in Lega che hanno portato in maniera determinante alla crescita del basket di vertice:

“Vorrei ricordarne l’autorevolezza, l’integrità, la forza e la determinazione che ha avuto nel portare avanti il progetto di crescita del suo club, nel ricordo del fratello, e la partecipazione al lavoro della Lega Basket alla quale ha saputo garantire un grande contributo qualitativo. Perdo un amico fraterno, per 10 anni in pratica ci siamo visti tutti i sabati nella giunte di Lega e anche adesso ci sentivano di frequente: mi auguro che tutti coloro che sono ai vertici dei club e delle istituzioni cestistiche ne ricordino l’integrità e la visione che ha sempre contraddistinto il suo operato”.