C Campania-Calabria-BasilicataDR1 CALABRIAGiovaniliSlider

BOTTA E RISPOSTA: FIP E LAMEZIA.NULLA DI FATTO

Altro che “figli e figliastri”. Considerando che,il Presidente dei giallo-blu, Massimiliano Serrao è anche Consigliere del Comitato Fip Calabria, si poteva pronosticare un’evolversi nettamente diverso.

Ed invece, i giallo-blu, fermi sulle proprie posizioni e con zero voglia di rimanere in C Unica Campania, sono pronti alla resa, ripartendo, probabilmente dalla Serie D o dall’attività giovanile.

Leggete questo botta e risposta tra il numero uno dei lametini ed il Coordinatore del Settore Agonistico Marcello Crosara che riceviamo e pubblichiamo

 

Missiva del Dottor.Corsara

Egregio Presidente,

faccio seguito alla precorsa corrispondenza inviata via email relativa al mancato inserimento della sua società, nel Distretto Agonistico n. 10 comprendente Sicilia e Calabria (provincie di Catanzaro, Reggio Calabria e Vibo Valentia).

La società ADF Basketball Lamezia Terme fa riferimento alla delibera n. 147 del 23 ottobre 2020 la quale ha approvato e definito i “Distretti Agonistici” per i campionati maschili senior.Risulta difficile comprendere alcune sue affermazioni contenute in taluni passaggi della sua nota che “richiamano” la Federazione e i Comitati Regionali di arbitrarie decisioni in SPREGIO Alle regole approvate.Con l’adozione della citata deliberazione si è voluto disciplinare tutti quei rapporti e accordi temporanei che le società concertavano con Comitati viciniori per ottenere un posto nel girone loro gestito che si poteva presentare “interessante”, a scapito purtroppo della regionalità.

La più volte citata delibera prevede che sia il Settore Agonistico a concedere il nulla osta a questo tipo di operazioni, sentiti i Presidenti dei Comitati Regionali interessati.

Le sue reiterate richieste di ammissione al Distretto Agonistico n. 10, richieste che giungono oramai da vari anni, non hanno trovato il parere favorevole dei vari Comitati Regionali interessati e quindi l’impossibilità dello scrivente Settore Agonistico a concedere l’obbligatorio nulla osta.

Spiace ulteriormente apprendere della volontà di non partecipare ad alcun campionato ma siamo sicuri che la situazione è dettata più da un senso di amarezza e sconforto che di una precisa volontà al riguardo.

Concludo assicurando che la Federazione in generale e il Settore Agonistico in particolare, in tutte le loro molteplici attività, hanno sempre avuto attento rispetto nell’applicazione delle norme e procedure in vigore.

Cordiali saluti.

Marcello Crosara

Coordinatore Settore Agonistico

 

Risposta dell’Avvocato Serrao

Gent.mo dott. Crosara, 
mi preme osservare alcuni aspetti della Sua comunicazione, che condivido nei punti in cui conferma quanto da noi più volte affermato. 
Nella Sua chiara comunicazione Lei rappresenta che con ” delibera n. 147 del 23 ottobre 2020 la quale ha approvato e definito i “Distretti Agonistici” per i campionati maschili senior  … si è voluto disciplinare tutti quei rapporti e accordi temporanei che le società concertavano con Comitati viciniori per ottenere un posto nel girone loro gestito che si poteva presentare “interessante”, a scapito purtroppo della regionalità. La più volte citata delibera prevede che sia il Settore Agonistico a concedere il nulla osta a questo tipo di operazioni, sentiti i Presidenti dei Comitati Regionali interessati.”
Orbene proprio questo passaggio della delibera, per come la interpretiamo, rappresenta il motivo per cui la nostra società, Basketball Lamezia (che si trova in provincia di Catanzaro), DEVE essere ammessa a partecipare alla disputa dei campionati nel distretto Sicilia/Calabria anche perchè, come recita sempre la delibera in questione: “Tutta l’attività federale deve essere obbligatoriamente svolta all’interno del territorio di competenza del proprio Comitato Regionale o del distretto assegnato dal Settore Agonistico. Eventuali richieste di società per disputare campionati senior maschili in altri distretti diversi da quello originariamente assegnato, devono ottenere il nulla osta obbligatorio del Settore Agonistico, sentiti i Presidenti dei Comitati Regionali interessati. Le società che al momento dell’approvazione della presente delibera si trovano a disputare campionati in Comitati e/o distretti diversi da quelli di originaria appartenenza, possono richiedere al termine della stagione sportiva, di rientrare nel proprio Comitato Regionale o distretto e di essere ammesse al campionato cui hanno diritto solo se esistono posti disponibili e fatti salvi i diritti di terzi interessati. Resta inteso che devono comunque ottenere il nulla osta sopracitato”.
Tali passaggi sembrano più che chiari sottolineando:
1) l’obbligatorietà dello svolgimento dell’attività nel distretto assegnato dal Settore Agonistico;
2) la possibilità di richiedere il rientro nel distretto di appartenenza se esistono posti disponibili e fatti salvi i diritti di terzi interessati;
3) il rilascio dell’obbligatorio nulla osta della Federazione dopo aver sentito i Comitati territoriali.

Venendo al primo punto appare chiaro che Lamezia deve obbligatoriamente svolgere l’attività, come da delibera, nel proprio Distretto di appartenenza che è quello Sicilia/Calabria (Lamezia è in provincia di Catanzaro si ribadisce ove vi siano dubbi). Oggi si sta ancora una volta derogando a tale principio di obbligatorietà facendo partecipare (contro la nostra volontà e contro quanto disposto nella delibera) il Basketball Lamezia ad un campionato in un distretto di non appartenenza. 

Sul secondo punto, come ha osservato anche Lei, è da due anni che Lamezia richiede di rientrare nel proprio distretto e per due anni il Comitato Sicilia (decidendo univocamente e contro quanto stabilito nella delibera “La prima regione nominata sarà la capofila all’interno del distretto e avrà il compito di organizzare e armonizzare, sentite le Regioni coinvolte, l’attività agonistica senior maschile”) pur essendoci posti disponibili, senza fornire neanche una giustificazione, ha ammesso a partecipare società di categorie inferiori escludendo di fatto una società avente diritto a partecipare al campionato di serie C Nazionale (Basketball Lamezia) in quanto iscritta a tael campionato. Condividerà con noi che tale decisione appare arbitraria in quanto lede il diritto di una avente diritto a favore di una non avente diritto (in quanto non iscritta al campionato in questione) e peraltro ci risulta esser stata assunta senza alcuna concertazione con il Comitato Calabria. Il primo passaggio della delibera infatti conferisce l’incarico alla prima regione (in questo caso la Sicilia)  di organizzare ed armonizzare l’attività agonistica ma non di favorire la regionalità a scapito dell’ambito territoriale disposto dalla delibera. Ci sembra fin troppo evidente che per ben due volte si sia scelto deliberatamente, senza motivo o giustificazione reale e concreta, di non fare partecipare una squadra Calabrese a favore di compagini siciliane, vanificando quindi anche l’essenza stessa della delibera e della riforma. La  nomina a capofila non è ( e non dovrebbe essere) una espressione di potestà decisoria libera e scevra da vincoli, poichè altrimenti si tramuterebbe da compito organizzativo a potere impositivo.  

Sul terzo punto mi chiedo e Le chiedo se, a seguito delle istanze della società scrivente, siano stati sentiti i Comitati Territoriali (il passaggio appare obbligatorio a termini di delibera) e se tale iter organizzativo sia stato seguito anche per le società ammesse dal Comitato Sicilia con ripescaggio dai campionati inferiori (esiste un nulla osta a loro favore?).

Detto questo, mi preme chiarire che i termini utilizzati nella precedente comunicazione non volevano essere polemici ed erano indirizzati non certamente alla Federazione ma ai Comitati territoriali che spesso tendono ancora ad agire senza osservare (forse per mancata conoscenza) le norme federali.
Attendo pronto riscontro  (anche in termini interpretativi sul contenuto della delibera n. 147) su quanto esposto ritenendo di aver piena ragione su quanto richiesto ed insistendo affinchè vi sia un pronto intervento della Federazione per chiarire la vicenda. 

Cordiali saluti.
ADF  Basketball Lamezia
Il Presidente 
avv. Massimiliano Serrao

Show Buttons
Hide Buttons